Fissata la data in cui si deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Dda di Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta incentrata sugli affari della cosca Grande Aracri e in cui è coinvolto anche l'ex presidente del consiglio regionale
Argomento: FARMABUSINESS - Pagina 2
Secondo le accuse, la cosca Grande Aracri di Cutro sarebbe riuscita ad inserirsi nel mercato farmaceutico, grazie anche al sostegno dell’ex presidente del Consiglio regionale
L'ex consigliere regionale era finito agli arresti domiciliari con l'accusa di concorso esterno e scambio elettorale politico mafioso. La suprema corte aveva confermato l'impostazione del Riesame rimettendolo in libertà
L'ex presidente del Consiglio regionale è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio politico mafioso. Dopo il tentativo di collaborare, stralciata la posizione del boss Nicolino Grande Aracri per il quale le indagini ora continuano
Il Riesame di Catanzaro a dicembre aveva revocato gli arresti domiciliari all'ex presidente del Consiglio regionale, coinvolto nell'inchiesta Farmabusiness
L'ex presidente del Consiglio regionale rimasto coinvolto nell'inchiesta Farmabusiness. Per i giudici non c'è certezza sui legami diretti con le cosche
Dall'inchiesta Farmabusiness che lo ha portato agli arresti, al giudizio sul ventennio di sindacatura dell'ex amico a Catanzaro
VIDEO | L'ex presidente del Consiglio regionale risponde di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio politico elettorale
Il fratello di Nicola Grande Aracri è accusato di intestazione fittizia di beni aggravata dalle modalità mafiose. Era finito agli arresti domiciliari, ora revocati
In auto Domenico Scozzafava e Paolo De Sole intercettati dai carabinieri del nucleo operativo di Catanzaro. Le conversazioni acquisite agli atti dell'inchiesta. Alcune interrotte da omissis che farebbero riferimento a un altro noto politico del capoluogo
Il politico catanzarese il cui nome spunta nelle carte dell’inchiesta che è già costata l’arresto a Tallini, ribatte piccato a un nostro recente articolo. La controreplica del direttore
Il candidato alle regionali del 2014 nella coalizione di centrosinistra non risulta indagato nell'inchiesta. Tuttavia, nel novembre di quell'anno, chiamò Domenico Scozzafava, abile a procacciare voti: «Vedi di darmi una mano perchè io la partita me la gioco alla grande con lui» (ASCOLTA L'AUDIO)
Le rivelazioni del pentito Liperoti agli atti dell’inchiesta Farmabusiness. Il mammasantissima di Cutro la fece franca nel primo grado del processo Scacco Matto, ma quel clamoroso verdetto fu ribaltato grazie agli appelli. L’aggancio con il giudice che avrebbe anticipato la sentenza sarebbe stato un dentista di Botricello (ASCOLTA L'AUDIO)
I contatti tra il braccio destro del boss emergente Mellea e il consigliere Amendola: «Com’è andata?», «Alla grande…». La fallimentare campagna a sostegno di Brutto come presidente della Provincia, prima della ribellione contro Tallini (ASCOLTA L'AUDIO)
In base all'informativa, l’ex presidente del consiglio regionale Tallini sarebbe intervenuto per evitare che fosse pagata quella che sembra essere la mazzetta che un dipendente del Comune di Sellia Marina pretendeva per il disbrigo di una pratica (ASCOLTA L'AUDIO)