VIDEO| Si tratta di Pippo Callipo, Carlo Tansi, Francesco Aiello e Jole Santelli che correranno per la tornata elettorale del 26 gennaio. Oggi la presentazione delle liste
L'ex assessore regionale comunica il suo passo indietro: «La mia coscienza non mi consente di affrontare serenamente la campagna elettorale». Pochi mesi fa aveva detto addio al Pd per sostenere Occhiuto
L'imprenditore del tonno impone la sua volontà al centrosinistra. Si salva Flora Sculco. Nella lista Democratici progressisti ci saranno Aieta, Mirabello e Guglielmelli
Il ricercatore del Cnr annuncia la sua squadra con una lettera aperta ai calabresi, rivolgendosi in particolare a chi nel 2014 non è andato a votare: «Uniamoci, e dopo la tornata del 26 gennaio torneremo a essere di destra o di sinistra»
In Calabria si vota il 26 gennaio 2020 per il rinnovo del Consiglio regionale e per l'elezione del presidente. Ecco gli schieramenti in campo e i nomi dei candidati
Sotto la scrematura del re del tonno anche Nino De Gaetano e Orlandino Greco. L’impostazione non è solo una questione di pendenze giudiziarie. Anche coloro che appartengono ad un usurato ceto politico sono nel mirino della scure callipiana
I due fratelli non hanno né candidati né le firme necessarie per la presentazione delle liste. E ora salta fuori l'appello di Berlusconi che li invita a fare un passo indietro per il bene del centrodestra
Nel centrosinistra il governatore presenterà una lista a Pippo Callipo che però vuole avere l'ultima parola sulle candidature. Ecco gli aspiranti consiglieri di tutti gli schieramenti in campo
Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione vuole l’ultima parola e non accetterà trattative. A far salire la tensione sono alcuni nominativi considerati impresentabili, soprattutto dopo il recente terremoto giudiziario. Stasera riunione decisiva
VIDEO| I candidati in corsa per la presidenza della Regione non si sono risparmiati in messaggi di auguri online. Da Occhiuto che allude alla befana ad Aiello (5s) che posta foto di famiglia, da Tansi che invita a sognare a Callipo che si affida a un video
Si avvicina la scadenza del termine per il deposito delle liste e i candidati sgomitano per un posto utile. A cambiare maglia sono ora il generale eletto nella Cdl e il delegato all'Agricoltura del governatore Oliverio
Un gruppo calabrese di autori satirici dà vita a un collettivo che promette di animare la campagna elettorale con battute e prese in giro: «Chi meglio di un cactus può sopravvivere nel deserto di questa regione?». Ecco il “programma”
Il responsabile nazionale per il Mezzogiorno del Partito democratico intervistato a Lamezia Terme. Il suo intervento andato in onda nel corso della trasmissione Pubblica Piazza
Lo ha deliberato Jole Santelli, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria. Nella lista Cdl confluiranno anche i candidati di Officine del Sud
Come previsto dalla nostra testata la resa del presidente della Regione è servita. La sua coalizione ha deciso di accogliere l'appello di Zingaretti. Ora si tratta per i candidati nelle liste
In Parlamento da quattro legislature. Coordinatrice regionale di Fi dal 2014 ha sempre avuto la meglio in ogni confronto interno al partito. Avvenne con Wanda Ferro nel 2014, accade oggi con i fratelli Occhiuto
VIDEO| Conferenza stampa di presentazione della candidata del centrodestra: «La Calabria ora deve riacquistare il senso della normalità perché i diritti devono essere ordinari». Sei le liste a suo sostegno
Trattative in corso per una resa onorevole da parte del presidente della Regione. Domani si riunisce la coalizione. O meglio, quello che rimane dopo lo tsunami Gratteri
Il responsabile democrat per il Mezzogiorno ha incontrato a Lamezia il commissario Stefano Graziano e i dirigenti calabresi del partito in vista della presentazione delle liste
Il governatore uscente depone le armi e accetta in extremis la ciambella di salvataggio lanciata da Zingaretti e Oddati: l’ennesimo e ultimo appello a non rompere il fronte del centrosinistra. Una decisione causata anche dalle devastanti conseguenze politiche del blitz anti ‘ndrangheta che ha decimato le fila del presidente