Ufficializzato l'ingresso degli eletti con il seggio pieno e con il calcolo dei resti. Nessuna sorpresa rispetto ai dati ufficiosi già diffusi dal Ministero dell'Interno
Il leader del centrosinistra calabrese lamenta mancanza di attenzione verso la minoranza. Invita ad accantonare le «liturgie di potere» e a rimboccarsi le maniche
I candidati che accedono a Palazzo Campanella e anche i grandi esclusi. Tra i casi più eclatanti, quello di Marcello Anastasi che diventa consigliere con appena mille voti
L'insediamento ufficiale dei nuovi amministratori non cancella i malumori in Forza Italia, dove continua la caccia ai "traditori". Intanto le quote rosa fanno flop: nessuna donna nell'assemblea
A Spoleto si è tenuto il X Congresso nazionale del Partito della Rifondazione Comunista. Al termine dei lavori eletto il compagno Maurizio Acerbo a segretario nazionale
Ad eleggere quattro consiglieri a testa sui dieci posti disponibili in consiglio e secondo le indicazioni dei 432 amministratori locali, la lista del Partito democratico e la lista Provincia Unica. Due invece i seggi conquistati dalla lista Centro destra vibonese
Tanti nodi da sciogliere per Mario Oliverio, a partire dal commissariamento della sanità. Il neogovernatore al lavoro per formare giunta e commissioni consiliari.
Arriva a distanza di un mese la proclamazione ufficiale per tutti gli eletti a Palazzo Campanella. Non è escluso che la prima convocazione venga fissata con l'anno nuovo a gennaio. Toccherà al presidente del consiglio uscente, Francesco Talarico, sciogliere gli ultimi dubbi
Mentre il neogovernatore regionale Mario Oliverio lavora alla formazione della giunta, si attende la proclamazione della nuova assemblea di palazzo “Campanella”. E intanto sembra riaprirsi la trattativa con l’Ncd per la presidenza del consiglio.
Finalmente i primi consiglieri regionali sono stati proclamati ufficialmente. Si tratta degli eletti nella circoscrizione centro, dal Pd Antonio Scalzo e Vincenzo Antonio Ciconte, Vincenzo Pasqua della lista Oliverio presidente, e il forzista Domenico Tallini.
Per l'esecutivo tramonta l'opzione tecnici. Dovrebbe trattarsi di un monocolore Pd con una casella a Sel. Non si esclude che la presidenza del consiglio vada a Pino Gentile