La Corte d'appello di Lione ha dato parere favorevole e il legale dell'ex membro della 'ndrangheta annuncia ricorso: «Se viene imprigionato in Italia non ne esce vivo»
La Corte d'appello di Lione ha dato parere favorevole e il legale dell'ex membro della 'ndrangheta annuncia ricorso: «Se viene imprigionato in Italia non ne esce vivo»
A rivelare l’interesse da parte della piattaforma di streaming è stato il legale dell’uomo già condannato all’ergastolo. Detenuto nel paese transalpino, la prossima settimana potrebbe essere rimesso in libertà a causa di un cavillo giudiziario
Si complica il caso del 64enne ergastolano in fuga da più di sedici anni. La Corte di Cassazione rimanda gli atti in Corte d’appello, ma lui resterà ancora in carcere
Sull’estradizione deciderà la Cassazione, ma per la magistratura inquirente d’Oltralpe «la procedura è da annullare» a causa di un errore tecnico. L’ex affiliato del clan Perna-Pranno condannato al carcere a vita è sfuggito alla giustizia per 16 anni
La difesa si oppone per un problema di procedura. Deve scontare la condanna all'ergastolo per il duplice omicidio dei fratelli Stefano e Giuseppe Bartolomeo, massacrati a colpi di spranga nel 1991 all'interno di una pescheria
L'ormai ex latitante di Cosenza, al momento dell'arresto ha tentato di mantenere la sua falsa identità, poi uno dei componenti del Nucleo investigativo lo ha invitato a dire la verità. Ed è crollato
VIDEO | Fu anche collaboratore di giustizia, si pentì poi di essersi pentito e fece perdere le sue tracce dal 2006 quando sfuggì al blitz Missing. È stato fermato in Francia, a Saint-Etienne lavorava in una pizzeria