Il politico, ex sindaco di S. Eufemia d'Aspromonte, arrestato nel febbraio del 2020 è accusato di scambio elettorale politico-mafioso
Argomento: DOMENICO CREA
L'ex sindaco di Sant'Eufemia d'Aspromonte è accusato di scambio elettorale politico-mafioso. L'operazione portò all'arresto di 70 persone collegate alle cosche
Tra i nomi figurano anche quelli del senatore di Forza Italia Marco Siclari e il consigliere regionale di Fratelli d'Italia - ora sospeso - Domenico Creazzo. Entrambi sono accusati di scambio elettorale politico-mafioso
La decisione è della Cassazione, che conferma quanto stabilito dal Riesame di Reggio. Il consigliere, poi sospeso, era appena stato eletto quando a febbraio fu arrestato con l'accusa di scambio elettorale politico-mafioso (ASCOLTA AUDIO)
Sotto esame le posizioni di Molinaro, Morrone e Creazzo. L'organismo presieduto da Neri ha chiesto all'Assistenza giuridica un parere tecnico prima di assumere la decisione
Prima riunione dell'organismo che verifica le condizioni di eleggibilità dei consiglieri. Concesso ai tre interessati un termine per produrre difese e documenti prima di assumere ogni decisione. Nessunca criticità sulle altre posizioni
La seduta è convocata per il 18 marzo. Irto ha chiesto alla Santelli la rimodulazione del Por per far fronte alla situazione sanitaria. All'ordine del giorno la sostituzione di Creazzo con Sainato e l'elezione dell'Ufficio di presidenza
L'ultima inchiesta della Dda continua a scuotere il partito in riva allo Stretto. In bilico il ruolo del commissario provinciale Cirielli che ha formato la lista per le regionali e ha scelto Creazzo, eletto e poi arrestato. Il partito pronto a un passo indietro anche nelle trattative per la scelta del candidato sindaco
L'ex componente della Commissione parlamentare antimafia contro i vertici del partito di Giorgia Meloni per le modalità con le quali hanno messo insieme le liste per elezioni regionali e punta il dito contro la scelta di Creazzo (arrestato) e Neri
VIDEO | Dalle carte dell’inchiesta Eyphemos emerge uno spaccato inquietante che mette in luce i rapporti tra Nino Creazzo ed esponenti del clan. Il marito di Ivana Fava 'l'uomo giusto' per cambiare le sorti di un procedimento penale in cambio di sostegno elettorale per il fratello
La donna il cui padre fu ucciso nelle stragi di mafia nella bufera dopo l'arresto del marito, Nino Creazzo, e le frequentazioni col figlio del boss non è indagata e raggiunta al telefono dice: «Non merito il fango che mi è caduto addosso». Ecco IL VIDEO
Dopo l'inchiesta Eyphemos il partito si ritrova nella bufera proprio mentre sono in corso le trattative per la formazione della giunta e il centrodestra deve scegliere il prossimo candidato sindaco della Città metropolitana
Accordi, ricatti e trattative che sostituiscono idee e programmi nella scelta delle bandiere da sostenere. Perchè 'ndrangheta e politica parlano lo stesso linguaggio e usano lo stesso metodo. Per tutti «noi dobbiamo andare su qualcuno che noi garantiamo e ci garantisce»
I guai del neo consigliere regionale scatenano l'ira della leader del partito. Che ora potrebbe decidere di tirarsi fuori dalla mischia calabrese. O di puntare solo sui fedelissimi
L’incontro fra il consigliere regionale e i fratelli Creazzo raccontato nelle intercettazioni. Neri voleva un passo indietro e insinuò l’appoggio della ‘ndrangheta e Nino Creazzo replicò: «Tu a Bagnara ne prendi voti?»