Il gip ha accolto la richiesta della Procura: «Il decesso della donna per suicidio è l'unico compatibile con le risultanze investigative». Sulla fine del bambino invece nessuna «risposta certa». La delusione della famiglia, che ora pensa al ricorso
Si chiama Giuseppe Di Bello ed è originario di Verbicaro, nel Cosentino. In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha ripercorso i momenti della scoperta dei resti: «Provo dolore e angoscia per come era ridotto il corpicino»
Lo sfogo di Daniele Mondello su Facebook: «Trovato in 5 ore da un volontario dopo 15 giorni di lavoro degli esperti». Sull'uomo è stato già eseguito il prelievo per il Dna, nelle prossime ore dovrà riconoscere le scarpette e i resti di vestiti rinvenuti vicino al corpo
La scoperta fatta sotto un cavalcavia da un volontario che partecipa alle ricerche. Manca ancora la conferma ufficiale. Sul posto forze dell’ordine e inquirenti