Un anno e mezzo dopo la fuoriuscita di 15mila metri cubi di percolato finiti nei corsi d’acqua circostanti arrivano i primi provvedimenti nella vicenda dell’impianto di località Pipino. Il caso era stato al centro di diversi esposti e segnalazioni da parte di Legambiente
I carabinieri forestali l'hanno scoperta in un terreno in uso ad un mobilificio, denunciato il titolare. Tra la spazzatura abbandonata, anche ingombranti e persino dodici carcasse di auto
Il terreno in questione si trova a Sant'Onofrio. I carabinieri hanno individuato e denunciato un cinquantenne del posto quale presunto responsabile. «Danno all'ambiente di proporzioni inestimabili»
VIDEO | L'area del Novito tra i comuni di Locri e Siderno è invasa da cumuli di rifiuti di ogni tipo, anche altamente nocivi per la salute. «Qui ogni sera e ogni mattina presto c’è un incendio, quello che si brucia noi lo respiriamo tutti i giorni»
I proprietari dell'area sono stati denunciati per raccolta e deposito non autorizzato in maniera incontrollata di rifiuti speciali potenzialmente pericolosi. Apprezzamento per l'operazione è stato espresso dal sindaco Fiorita
I materiali depositati nelle vicinanze di un canale di scolo per le acque meteoriche erano riconducibili a un cantiere edile attivo nei dintorni: sigilli a un'area di 150 metri quadrati
I responsabili sono stati fermati in flagranza di reato. L'area di 2mila mq era totalmente recintata. Venivano incendiati anche i materiali pericolosi. I carabinieri: «Effetti sull'ambiente anche in futuro»
I cumuli di rifiuti venivano scaricati tra Via Sprovieri e Via Lupia. Sigilli anche a due autocarri. Denunciati quattro imprenditori e i due gestori abusivi della discarica
Una vera e propria discarica a cielo aperto in cui oltre ai veicoli si trovavano numerosi rifiuti pericolosi. L’area di 1400 mq è stata posta sotto sequestro
La segnalazione arriva dal consigliere comunale Enrico Pedace che ha scritto al sindaco e ad alcuni dirigenti comunali affinchè si risolva la problematica