Passa la linea del Comune che aveva revocato l'aggiudicazione provvisoria dell'appalto per via dei dissidi insorti tra le aziende componenti l'associazione temporanea d'impresa
Argomento: DEPURATORE - Pagina 2
I sigilli apposti dai carabinieri forestali su ordine della Procura di Cosenza. Entrambi gli impianti, di proprietà comunale, erano in stato di abbandono. Acque reflue scaricate direttamente nei torrenti
Dopo la revoca dell'aggiudicazione provvisoria mancano all'appello i fondi garantiti dagli investimenti delle società private. La Regione avrebbe fornito rassicurazioni sulla disponibilità ad elargire 14 milioni di euro
La Cisaf, la Rogu Costruzioni, la Scutieri Costruzioni, la Concolino Costruzioni e la ditta Sandro Greco hanno impugnato la revoca dell'aggiudicazione provvisoria decisa dal Comune
L'assessore ai lavori pubblici ha consegnato i lavori utili a migliorare e ottimizzare le funzioni dell'impianto
Controlli eseguiti grazie a numerose segnalazioni pervenute dai cittadini allarmati dalla colorazione del fondale marino
Il fenomeno ha richiamato l'attenzione dei cittadini di Cosenza e dei carabinieri forestali. Presente anche una schiuma sospetta
Indagate due persone su disposizione del Tribunale di Vibo Valentia. Fanghi smaltiti illegalmente nella fiumara Brattirò
Stamani gli abitanti del quartiere reggino hanno incontrato la stampa per esporre le condizioni critiche in cui sono costretti a vivere a causa dei cattivi odori provenienti dall'impianto ubicato a pochi metri dall'aeroporto "Tito Minniti"
I Carabinieri Forestali di Reggio Calabria hanno accertato il mancato funzionamento dell’impianto e provveduto a mettere i sigilli
Potrebbe trattarsi di un aborto spontaneo. La procura apre un'inchiesta
L’operazione stata condotta dai carabinieri del Nucleo Ambiente, dai carabinieri forestali e dalla Capitaneria di Porto coordinati dalla Procura di Vibo
La Procura ha aperto un fascicolo per il reato di sversamento di acque reflue non trattate dal ciclo di depurazione. Un funzionario comunale e due responsabili delle Soteco sono state iscritte sul registro degli indagati