L'accusa di corruzione resta: non è più riferita ad atti giudiziari ma all'esercizio della funzione: si torna al giudizio di secondo grado. Stessa decisione per Emilio Santoro
Argomento: CORRUZIONE
La decisione del premier dopo la diffusione nei giorni scorsi di un audio in cui offriva un contratto ad una giovane "amica"
Per la Procura di Roma avrebbe goduto di soggiorni allo Shilling e, in cambio, avrebbe cercato di favorire la pratica di risanamento per gli abusi edilizi dello stabilimento. I legali: «Ha sempre pagato, siamo fiduciosi»
Le intercettazioni rivelano i progetti dell’ex sindaco Silvestro e del suo collaboratore Valenzise. I contatti per convincere uno dei membri dell’assemblea a lasciare prima del 20 febbraio e l’idea davanti ai suoi No: «Mettiamo una pillola nel caffè?»
Un processo infinito. Tra gli imputati l’ex assessore regionale e il dirigente Pasqualino Ruperto. Uno degli episodi contestati riguarda l’assunzione del cognato del boss Luigi Mancuso
Due anni e due mesi di carcere per l'ex capo dipartimento del Ministero. Per un breve periodo era stata anche reggente dell'Ufficio scolastico regionale per la Calabria
Secondo l'accusa avrebbero fatto pressioni per ottenere ordinanze di reimmissione in libertà. I fatti risalgono al 2009, nel 2016 era stata emessa in abbreviato una condanna a sei anni per tutti gli imputati
Risponde del reato di corruzione in atti giudiziari aggravata dalle modalità mafiose. Stralciata, invece, la posizione di Giancarlo Pittelli
Il Riesame di Perugia ha deciso di attenuare la misura cautelare della togata senza intaccare l'impianto accusatorio della procura diretta da Raffaele Cantone (ASCOLTA L'AUDIO)
La togata cosentina Giorgia Castriota ha dichiarato di poter chiarire tutte le condotte che le vengono addebitate dalla Procura di Perugia e che dal suo punto di vista non sarebbero penalmente rilevanti (ASCOLTA L'AUDIO)
I pm laziali non avevano dato seguito a un provvedimento del magistrato originario di Cosenza, che allora ha cercato di fare pressione parlando con il presidente del Tribunale Caterina Chiaravalloti (ASCOLTA L'AUDIO)
La professionista originaria di Cosenza era in servizio all'ufficio gip di Latina. Il collega che ha firmato la sua custodia cautelare in carcere: «Viveva al di sopra delle sue possibilità e sfruttava il proprio ruolo per lucrare sulle nomine del compagno e di amici» (ASCOLTA L'AUDIO)
Di origini cosentine, aveva iniziato a muovere i primi passi nella magistratura a Reggio Calabria. Da qualche anno, aveva ottenuto il trasferimento a Latina
Nei guai anche due collaboratori del gip Castriota. La denuncia presentata dal legale rappresentante pro tempore di diverse società sequestrate nell’ambito di un procedimento per reati tributari (ASCOLTA L'AUDIO)
Il sindaco di Rende è accusato di aver corrotto Marco Petrini per ottenere l'assoluzione di un suo assistito, Francesco Patitucci. Il magistrato avrebbe ricevuto 5mila euro