Il governatore non ha più i numeri da tempo, eppure nessuno esercita la mozione di sfiducia. E il centrodestra continua ad essere di lotta e di governo. I nuovi acquisti di Fdi Giuseppe Neri e Franco Sergio si tengono strette le poltrone di segretario questore e presidente della Commissione affari istituzionali
Il governatore non ha più i numeri da tempo, eppure nessuno esercita la mozione di sfiducia. E il centrodestra continua ad essere di lotta e di governo. I nuovi acquisti di Fdi Giuseppe Neri e Franco Sergio si tengono strette le poltrone di segretario questore e presidente della Commissione affari istituzionali
Per l'ennesima volta i lavori del Consiglio regionale si svolgono grazie all'accordo trasversale raggiunto in Conferenza dei capigruppo. Stavolta nessuna richiesta di verifica di numero legale per consentire di evadere interpellanze vecchie di oltre un anno
VIDEO | Il consigliere regionale di Fi Gianluca Gallo interroga il presidente sulla possibilità che si vada al voto a febbraio 2020 come anticipato da LaC News 24. Il presidente risponde nel peggior politichese: «Saranno rispettati i termini di legge, non facciamo chiacchiere»
VIDEO| Il deputato pentastellato è il primo firmatario di un progetto d'iniziativa popolare: «La legge impone di iscriverla all'ordine del giorno dell'Assemblea di Palazzo Campanella, ma ancora non è approdata alla discussione. Si risparmierebbero quattro milioni»
La Conferenza dei capigruppo ha messo in calendario due sedute per il 15 luglio e il primo agosto, con all'ordine del giorno soltanto l’ordinaria amministrazione. I nodi maggiori da sciogliere rimandati a settembre, forse per consentire alla maggioranza di ritrovare i numeri che ora non ha
Il presidente governa indisturbato nonostante in teoria non abbia i numeri per farlo. La verità è che sono tutti con lui pronti a sacrificare dignità, coerenza e decoro istituzionale pur di non mollare la carica. Ma a livello nazionale, con i “nuovi” partiti, non va meglio: una commedia infinita che blocca Regione e Paese
Centrosinistra ancora ostaggio del centrodestra. Il presidente della giunta è senza numeri da oltre un anno, come sottolineano tutti i consiglieri a ogni seduta dell'Assemblea, ma nessuno vuole trarre le dovute conclusioni e in un grottesco gioco delle parti si continua ad andare avanti
Il Consiglio regionale approva l'anticipazione di cassa per le aziende sanitarie ma non tutte ne potranno usufruire. Intanto, sul fronte politico c'è da registrare che il governatore è ancora una volta costretto ad aggrapparsi al centrodestra per avere i numeri
Denuncia al prefetto di Catanzaro contro Nicola Irto che non avrebbe calendarizzato la proposta di legge sulla doppia preferenza di genere nonostante sia obbligato dallo Statuto
L’assemblea calabrese arranca. La minoranza detta tempi e tematiche ma anche tra le sue fila c’è chi si sottrae all’impegno in aula. Arriva così la clamorosa proposta: sanzioni economiche per chi non giustifica la mancata presenza alle sedute
VIDEO | Il consigliere analizza il difficile momento che attraversa ll governo regionale e punta il dito contro il governatore: «Seve qualcuno che unisca, gli attori oggi in campo non potranno gestire la fase di rinnovamento»
Per evitare problemi di numeri il centrosinistra è costretto a trovare la mediazione in Conferenza dei capigruppo. Il centrodestra chiede e ottiene anche la discussione sui ritardi nella realizzaizone del megalotto della Statale jonica
Il deputato del M5s attacca la legge regionale che introduce il sistema contributivo per i consiglieri: «Nuovi privilegi sulle spalle dei calabresi». Il capogruppo dei Democratici e Progressisti: «Nessun costo in più per la Regione e adeguamento alla normativa nazionale»
VIDEO| L'assemblea approva la norma salva Ferrovie della Calabria e adegua il taglio dei vitalizi alle disposizioni della Conferenza Stato-Regioni con un taglio da un milione e duecentomila euro. Subito dopo però l'opposizione gela Irto e il governatore abbandonando l'aula e facendo venire meno il numero legale
L’incredibile vicenda della normativa che avrebbe dovuto mettere finalmente ordine nel settore funerario, approvata appena un anno fa. Il Consiglio regionale era sicuro che la Corte costituzionale l’avrebbe bocciata e anziché modificarla in meglio ha scelto la strada più facile, cancellandola e facendo ripiombare il comparto nella deregulation più sfrenata
VIDEO| In coda alla seduta approvato un documento che dà mandato alla Regione di mettere in atto ogni inizativa utile bloccare il provvedimento che toglie alla Cittadella il potere di nominare i manager. Durissimo Oliverio: «Non possiamo accettare che vengano favoriti interessi non sempre leciti». Annunciato anche il ricorso alla Corte Costituzionale
Centrosinistra ancora senza numeri ma l’opposizione consente di raggiungere il numero legale. Ordine del giorno dimezzato per un compitino facile facile. Tra i punti approvati anche la ratifica dell'accordo per l'Area integrata dello Stretto. Gallo: «Maggioranza decimata»
La Conferenza dei capigruppo, lo scorso 19 marzo, aveva dato mandato a Romeo, Scalzo, Tallini e Nucera di lavorare a una bozza di riforma. La commissione ristretta non si è mai incontrata, neanche per discutere della doppia preferenza di genere
La vicepresidente dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere sottolinea che se davvero si volesse dare la parola ai cittadini basterebbe approvare la legge di iniziativa popolare sottoscritta da 7mila calabresi
L’esponente democrat di Catanzaro annuncia ricorsi giudiziari e punta il dito contro numerosi consiglieri regionali che avrebbero fatto il doppio gioco sulla nuova legge elettorale affossata dall'Assemblea
VIDEO | Dopo la bocciatura della legge sulla doppia preferenza di genere, i gruppi del centrosinistra hanno convocato un incontro con la stampa per fare il punto e annunciare il percorso futuro. Flora Sculco: «Riprenderemo la nostra battaglia con rinnovato entusiasmo»
VIDEO | «Una pagina nera per il regionalismo calabrese» è il commento di Flora Sculco prima firmataria della proposta. Il centrodestra si astiene e lascia che la maggioranza si faccia male da sola dimostrando ancora una volta di non avere i numeri per governare
Hanno agito con il volto nascosto dai cappucci versando vernice rossa sulle scale di Palazzo Campanella: «Legge sulla doppia preferenza? Dibattito viziato»
Torna in Aula la legge Sculco ma è ancora lontano l'accordo dei gruppi. Prima dei lavori nuova riunione dei presidenti convocata da Nicola Irto. Allo studio un pacchetto di riforme che possa avere una maggioranza trasversale: sbarramento al 4%, introduzione del voto disgiunto e del consigliere supplente. All'interno anche la doppia preferenza