La grande e complessa partita e interna al Pd calabrese per le elezioni politiche è cominciata. La posta in gioco è alta. Per alcuni si tratta di mantenere il seggio parlamentare per altri di conquistarlo. Una grande incognita incombe sul destino di tutti: le mosse di Matteo Renzi. Sono in molti a pensare che, dalle parti del Nazareno, il segretario vorrebbe testare quel famoso “lanciafiamme” proprio in direzione della delegazione parlamentare uscente della Calabria. Intanto il congresso di Reggio è sospeso: in arrivo un commissario. E a Catanzaro, preparano la candidatura alla Camera per Magorno
Dura presa di posizione dell’ex consigliere comunale di Cosenza Giuseppe Mazzuca. “Questo Pd non ci interessa e soprattutto non interessa ai cittadini. La logica di avere un Partito democratico al servizio del governatore di turno ha prodotto in questi tre anni sconfitte su sconfitte”
L’ordine è quello di mantenere l’unità di Falerna il più possibile. Senza sbavature. Il patto siglato tra Marco Minniti e Mario Oliverio, stavolta, pare più forte rispetto al passato e potrebbe anche lasciare intravedere all’orizzonte riposizionamenti complessivi della minoranza ex bersaniana del partito che ha espresso il governatore alle ultime regionali.