Il giovane, considerato socialmente pericoloso, era stato già arrestato nel 2021 a Livorno perché trovato in possesso di un’ingente somma di denaro, sproporzionata rispetto ai redditi dichiarati
I giudici di secondo grado hanno disposto solo la restituzione di un appartamento, somme di denaro e la revoca di alcune misure di sorveglianza speciale
L'uomo era rimasto coinvolto in una indagine scattata nel 2011 volta a ricostruire un patrimonio del valore di 200 milioni di euro. La Corte ha escluso rapporti con i Iannazzo e con i Mancuso di Limbadi
Nel Catanzarese sono 21 le realtà produttive in attesa di un nuovo utilizzo. Il commissario della Camera di commercio: «C'è l'esigenza di riempire gli spazi sociali con la legalità»
NOMI-VIDEO | La ricostruzione è partita dalle proprietà riconducibili a Nino e Teresina Cerra di valore del tutto sproporzionato rispetto ai redditi percepiti. Emessi provvedimenti di obbligo di soggiorno nei confronti di 13 persone
L'azienda leader nella raccolta rifiuti è stata in amministrazione controllata dal 2013 alla fine del 2018 quando è stata chiusa. Circa cento operai hanno perso il lavoro e i tentativi da parte del sindacato per riaprirla non hanno trovato l'appoggio di istituzioni e politica
Si tratta di immobili siti sul terriorio di Santa Maria del Cedro e Tortora. Erano stati acquistati da tre imprenditori campani a cui il traffico illecito dei rifiuti ha fruttato un vero e proprio impero
La paradossale vicenda di un 74enne di Rosarno mai incriminato o condannato per associazione mafiosa. Secondo la ricostruzione effettuata dal difensore, i giudici reggini avevano emesso un decreto di confisca nel 2000
Verrà presentato il 21 luglio a Rosarno uno dei quattro stand progettati e realizzati su un terreno confiscato alla mafia. Un approfondimento internazionale sui beni sottoposti ad azione giudiziaria di confisca per reati legati a pratiche criminali
Attivo nel settore della ristorazione Nicola Callea aveva presentato ricorso contro il provvedimento di sequestro. Istanza respinta sia dalla Corte d'appello che dalla Cassazione
Sigilli a terreni agricoli, uno studio legale a Rocca di Neto e rapporti finanziari. Le attività di indagine sono state condotte dalla Guardia di finanza
L'impresa “Il Corriere group srl” avrebbe ricevuto i finanziamenti per la costruzione di uno stabilimento industriale nei pressi del porto di Gioia Tauro. Socio occulto Domenico Pepè, affiliato della cosca Piromalli-Pesce
A Salvatore Scarpino gli investigatori riconducono la titolarità di diverse aziende intestate fittiziamente ad altri per eludere i controlli patrimoniali
Frascà è ritenuto contiguo alla “cosca Mazzaferro” di Gioiosa Jonica. Coinvolto nell’operazione “Crimine” è stato condannato per il condizionamento dei lavori relativi all’esecuzione dell’appalto per la realizzazione del tratto statale 106
Le indagini avrebbero evidenziato la sua appartenenza alla nota organizzazione ‘ndranghetistica di Lamezia Terme e la dedizione al compimento di gravi reati
L’ex parlamentare, attualmente latitante, è stato individuato come uomo politico di riferimento delle cosche reggine per salvaguardare i loro interessi. Il valore supera 10milioni di euro
Destinatario del provvedimento Pasquale Arena ritenuto gestore occulto degli affari della cosca. Attraverso un complesso sistema basato su una fitta rete di società estere avrebbe avviato e realizzato, per conto della cosca anche il parco eolico “Wind Farm”