Riconosciuta la terribile storia di maltrattamenti perpetrata dai membri della famiglia Cacciola di Rosarno ai danni dell’ex moglie di Antonio Cacciola, morto suicida
I due distinti provvedimenti hanno riguardato esponenti di spicco delle cosche. Le attività sono state eseguite dalla Guardia di finanza di Gioia Tauro
Giuseppina Multari venne segregata e minacciata dalle donne in seguito al suicidio del marito Antonio Cacciola considerato esponente del clan di Rosarno
Secondo gli inquirenti sarebbe stato il figlio, Francesco Barone, ad uccidere la madre Francesca Bellocco perché intratteneva una relazione con il boss della famiglia rivale