Non è un'associata, non viene da una famiglia di 'Ndrangheta, non è una parente dei Labate. Ma la dipendente comunale sospesa nell'inchiesta Cassa continua si sarebbe precipitata a informare dell'interdittiva antimafia in arrivo, consigliando anche possibili contromisure. Per il gip, insieme al marito per «accreditarsi agli occhi di un boss»