Cinquanta stand, maestri cioccolatieri al lavoro e iniziative dedicate alle associazioni. La città pronta ad ospitare l’evento più dolce dell’anno. Tra le novità, i dolci realizzati da ragazzi con la sindrome di down
Si punta alla creazione di una scuola di formazione capace di appassionare i giovani. Il professionista belga: «Trasmettere un saper fare che non deve essere segreto»