Il capo della protezione civile coordina le operazioni di spegnimento: «Fumi compatibili con la combustione di sostanze organiche». Sul posto autobotti, elicotteri e canadair
Attesa a Rende per i risultati dei rilievi effettuati dall'Arpacal sulla qualità dell'atmosfera nella zona dell'ex stabilimento della Legnochimica. Intanto il sindaco ha emesso un'ordinanza urgente
Lo ha ribadito il consigliere regionale Giuseppe Aieta che, tramite interrogazione, ha chiesto l'intervento del presidente della Regione Mario Oliverio
Lo scorso novembre gli uomini del Nipaf del Corpo forestale dello Stato avevano sequestrato il sito e ipotizzato un forte inquinamento di metalli pesanti nelle falde acquifere
‘Il provvedimento - spiega il Cfs - si e' reso necessario poiche' la falda acquifera, come emerso dalle consulenze tecniche, e' risultata fortemente inquinata da metalli pesanti quali ferro, alluminio, manganese, arsenico, cromo, nichel, cobalto e piombo’
Combustione illecita di rifiuti. E’ questa l’ipotesi di reato che pende sull’area dell’ex Legnochimica dove da tempo ormai avvengono fenomeni di autocombustione fortemente inquinant