Sette portavoce difendono il presidente dell'Inps, nella bufera per il presunto aumento di “stipendio”: «Non ci sono arretrati e guadagna meno dei dirigenti»
Sette portavoce difendono il presidente dell'Inps, nella bufera per il presunto aumento di “stipendio”: «Non ci sono arretrati e guadagna meno dei dirigenti»