L’iniziativa coinvolge i penitenziari di Catanzaro, Cosenza, Palmi, Vibo Valentia e Reggio Calabria. In riva allo Stretto anche Gian Domenico Caiazza, presidente dell'Unione delle Camere penali italiane
Secondo la Dda ebbe contatti con i membri della cosca Libri finalizzati a portare all’esterno i messaggi del capomafia Caridi rinchiuso in cella. Con lui parlava in codice di affari e nuovi equilibri criminali
VIDEO | Il percorso di recupero non è quindi garantito dalle Istituzioni. È quanto emerge in un confronto sul consumo e abuso di droghe tra operatori del settore. A rischio anche le comunità terapeutiche: da maggio 2018 i dipendenti non vegnono retribuiti dall'Asp
Privilegi e scambi di piaceri, per rendere più comoda la permanenza dei boss in cella. Lo scenario inquietante è venuto alla luce grazie alle rivelazioni dei pentiti che hanno spiegato cosa succedeva nel carcere di Cosenza. Lussi e confort, spaccio e gestione degli affari da dietro le sbarre. Tutto era possibile grazie alla complicità di alcune guardie
VIDEO | Sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa per aver favorito diversi detenuti. Indagato anche un terzo agente attualmente in pensione
A denunciare l’episodio la Cgil Area Vasta che esprime piena solidarietà e auspica un intervento dell’amministrazione centrale: «A rischio la vita dei poliziotti»
L'episodio si è verificato nel carcere di Via Popilia. Denuncia del segretario generale del Sappe Giovanni Battista Durante: «Organico sottodimensionato di oltre trenta unità»
Considerato il reggente della cosca di Platì in Lombardia, è stato condannato dal Tribunale di Milano. Nello stesso procedimento il figlio dovrà scontare 28 anni di carcere
Il bimbo è stato scaraventato giù dalle scale insieme al fratellino di 2 anni, che versa in gravissime condizioni al Bambin Gesù. Sospesi i vertici del carcere
Tempestivo l’intervento degli agenti che hanno scongiurato il peggio. Il giovane di nazionalità straniera proveniente da Milano è stato scortato in ospedale per le cure del caso
Mario Riccelli interrogato questa mattina ha confessato fornendo però una propria versione dei fatti. Secondo quanto riportato avrebbe reagito alle ripetute pressioni della vittima per la riscossione degli affitti arretrati
Si tratta del capomafia di Palmi Domenico Gallico, rinchiuso nel carcere Bancali, condannato a sette ergastoli e decine di anni di carcere. Forti dubbi dalla Dda di Reggio
Le motivazioni dello stato di agitazione sarebbero legate alla gestione dei conti correnti interni sui quali i familiari dei detenuti depositano somme di denaro a beneficio dei loro congiunti
Le telecamere di LaC News24 nella dimora dello scrittore che fa parte di una famiglia mafiosa segnata da gravi fatti di sangue, ma assolto dopo oltre duemila giorni di carcere