Un detenuto racconta alla Dda lo smercio di stupefacenti a Siano nella sezione media sicurezza del "Caridi": «La droga viene pagata con sigarette o con bonifici a famiglie e avvocati». Nonostante alcune imprecisioni è stato ritenuto credibile da parte degli inquirenti
Argomento: CARCERE CATANZARO
La gestione dei generi alimentari monopolizzata da Rosario Alimondi, indagati anche sindaco e vicesindaco del Comune del Catanzarese. Le battute della guardia («mi hanno preso per un supermercato») e i consigli ai colleghi che facevano come lui: «Hai preso tutto? Hai fatto bene, chi può mangiare mangia»
Il sequestro effettuato il 18 marzo del 2022 che segna il coinvolgimento nell’inchiesta di Pietro Martire, professionista cosentino accusato di far parte della presunta associazione a delinquere
L’assistente capo della polizia penitenziaria è indagato nell’operazione sui presunti favoritismi ad alcuni detenuti ma «non ha ricevuto avvisi di garanzia»
Dall’inchiesta della Dda emerge la figura di Maurizio Corasaniti, raccordo tra i familiari dei detenuti e il penitenziario. Gli affari con gli stupefacenti e i cellulari e le tariffe per ogni consegna. «Perché io rischio il posto»
L’aggressione a un infermiere dà il via a una visita disposta dal Dap a Catanzaro. Il dialogo tra provveditore ed ex direttrice per provare ad anestetizzare la relazione: il tentativo fallisce e le prescrizioni sul penitenziario sono addirittura 71
Davanti al Gip Gabriella Pede compariranno sette indagati. Ecco di chi si tratta
Secondo gli inquirenti che hanno portato alla luce la disinvolta gestione dell’istituto di pena, la dirigente Angela Paravati si è allarmata quando un sovrintendente della polizia penitenziaria è stato trasferito dalla Capitale: «Una spia mandata da Roma»
L'ingresso di oggetti vietati all'interno del penitenziario profumatamente pagati. Poi al cambio di direzione dell'istituto, le lamentele: «Prima gli fanno fare tutto e poi si alzano la mattina e vietano le cose»
Le intercettazioni che hanno fatto luce sui carichi di droga e telefoni cellulari fatti pervenire ai detenuti, la Dda ipotizza che dietro questo traffico vi fosse una regia tutta cosentina
Si tratta di Giada Pino, coinvolta nell'operazione sul presunto narcotraffico in cella. Il legale di fiducia ha ottenuto immediatamente la sostituzione della misura cautelare
Le accuse dei magistrati antimafia ad Angela Paravati. E il suo stupore in occasione di una protesta: «Vi abbiamo fatto passare di tutto e vi lamentate?». Il detenuto che avrebbe provato invano a denunciare la mancanza di controlli: «Mi ha detto di farmi i fatti miei»
VIDEO | L’inchiesta della Dda evidenzia la mancanza di controlli sulle dinamiche criminali nel penitenziario. In carcere l’ex direttrice Paravati. Il ruolo delle donne: indagate compagne, mogli e madri dei reclusi. Sulle loro carte prepagate grossi movimenti di denaro
VIDEO | Operazione dei carabinieri con il coordinamento della Dda di Catanzaro. Tra i destinatari della misura cautelare anche l’ex dirigente del penitenziario Angela Paravati
A riferirlo sono Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale della stessa sigla sindacale della Polizia penitenziaria