L'indagine ha permesso ai finanzieri di risalire la filiera produttiva e distributiva del mercato illecito, con imprese nelle province di Torino, Vercelli, Cosenza, Milano, Napoli e Bergamo
Rinvenuta in casa dei due soggetti nella locride una pressa a caldo oltre ad altri numerosi oggetti che permettevano ai singolari ‘artigiani’ della contraffazione la formazione di capi d’abbigliamento, di borse e scarpe sui quali venivano stampate le immagini dei marchi più di tendenza