Una delle coltivazioni era irrigata con acqua proveniente dalla condotta pubblica e tutte erano dotate di impianti di videosorveglianza alimentati da pannelli solari: denunciata una persona
VIDEO | Altre 1.500 erano pronte per essere interrate: la produzione complessiva al termine della maturazione sarebbe stata di 10 quintali di marijuana, che avrebbe reso un illecito profitto superiore al milione di euro
Durante la perquisizione domiciliare, oltre agli arbusti per un peso complessivo di oltre 5 chili, sono state trovate dosi già pronte per la vendita e materiale da confezionamento
VIDEO | Il giovane affetto da fibromialgia esprime soddisfazione a seguito della sentenza: «Siamo arrivati a questo punto perché non ho avuto possibilità di accedere all'ottenimento della cura, sono stato portato a disobbedire» (ASCOLTA L'AUDIO)
Le difese hanno evidenziato come l'azienda agricola fosse autorizzata alla produzione di cannabis sativa. Giuseppe e Antonio Santacroce erano stati condannati in secondo grado a 6 e 7 anni di carcere
Nell'abitazione dell'uomo, oltre alle sostanze stupefacenti e a materiali usati per il confezionamento delle dosi, rinvenuti anche 5 mila euro in contanti. Tutto è stato sequestrato dalla Guardia di finanza (ASCOLTA L'AUDIO)
La proposta di legge è stata presentata a firma di tutti i componenti della Commissione regionale Sanità. Allo stato sono nove le Regioni italiani in cui analoghi provvedimenti sono vigenti
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto. Coldiretti stima un giro d'affari da oltre 40 milioni di euro con un rilevante impatto occupazionale per effetto del coinvolgimento di centinaia di aziende agricole
Il ministro ha chiarito: «Si tratta di un'emergenza nazionale devastante, soprattutto per i minori. Qualche esponente del M5s vorrebbe la legalizzazione, per me non esiste»
La polizia di Siderno ha arrestato due uomini ritenuti responsabili della coltivazione nel territorio di Ardore. Sul mercato avrebbe fruttato 5 milioni di euro
VIDEO | Dieci le piantagioni individuate dai carabinieri in una zona impervia di Nardodipace, nelle Serre vibonesi. Una volta immesso sul mercato, lo stupefacente avrebbe fruttato circa 500mila euro