Oltre agli obblighi di dimora inflitti ai vertici della Consuleco srl proprietaria del depuratore, indagati anche 12 dipendenti dello stabilimento. Perquisizioni anche in siti industriali in Sicilia, Puglia e Basilicata
VIDEO| Obbligo di dimora per l'amministratore e il direttore della Consuleco srl, società affidataria della gestione dell'impianto di depurazione. L'operazione denominata Arsenico è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale e dal gruppo forestale
La Procura di Cosenza ha indagato tre persone per presunti illeciti nella gestione di un centro per anziani. Le indagini partite da un esposto di un consigliere comunale d'opposizione
Il 57enne è stato incastrato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che lo hanno immortalato nel momento in cui cospargeva di liquido infiammabile la vettura
La vittima se la caverà con trenta giorni di prognosi. Sequestrato il cantiere dove sono state riscontrate diverse irregolarità e violazioni delle norme di sicurezza
VIDEO| La sorella della vittima: «Le ho mandato una mappa e ha individuato l’area di Contrada Mucone come il luogo in cui giaceva». Poi l'appello: «Chi ha notizie utili a rintracciare i responsabili della morte di mio fratello parli con gli inquirenti»
VIDEO | La Procura di Cosenza indaga per capire chi abbia ucciso Luigi Fumarola, 25enne appassionato di arti marziali. Il corpo venne trovato in avanzato stato di decomposizione la mattina di Ferragosto
Il corpo in avanzato stato di decomposizione trovato nel territorio di Acri potrebbe essere quello di Luigi Fumarola che fece perdere le sue tracce l’11 luglio scorso. I familiari sottoposti alla prova del dna
Si sono perse le tracce di un giovane di Bisignano, Luigi Fumarola di 25 anni, e di Pasquale Filice, 73 anni, allontanatosi dalla sua abitazione di Contrada Diodato a Cosenza
Si tratta di Giuseppe Capparelli per Altomonte; Francesco Chiaravalle per Bisignano; Giuseppe Tallarico per Laino Borgo; Pantaleo Porcella per Santa Caterina Albanese
NOMI- VIDEO | Emergono nuovi dettagli dell'articolato sistema messo in piedi nel Cosentino per procacciarsi i farmaci da spacciare ai tossicodipendenti. Il mercato nero, ha fruttato circa 80mila euro