NOMI-VIDEO | Ai domiciliari otto persone e sigilli a beni per 5 milioni di euro. Le indagini condotte dalla Guardia di finanza di Reggio Calabria
Argomento: BANCA - Pagina 5
In manette otto persone con l’accusa di bancarotta fraudolenta e sigilli a beni per 5 milioni. Le indagini condotte dalla Guardia di finanza di Reggio Calabria
L'accusa riguarda l'inchiesta condotta dalla guardia di finanza e relativa al fallimento della Ofin, di cui il sindaco di Cosenza è stato amministratore
La struttura medico-scientifica sorgerà all’interno dell’Università degli studi Magna Graecia. Si tratta di un centro specializzato nella raccolta e conservazione di materiale biologico e nella ricerca
VIDEO | Un gruppo di cittadini si è ritrovato davanti all'istituto di credito di Corigliano-Rossano per dire no a quello che a tutti appare come una vera e propria mancanza di rispetto. Vicino a loro anche l'amministrazione comunale
Avviso notificato alle 28 persone coinvolte nell'inchiesta. L'accusa è quella di aver provocato un buco finanziario nei conti dell'istituto di circa 23 milioni di euro
L'ex presidente della società giallorossa era accusato di bancarotta. Assolti anche calciatori e manager
Secondo le indagini delle fiamme gialle Vincenzo Stranges avrebbe distratto l’intero patrimonio aziendale per arrecare pregiudizio ai creditori
In manette un 45enne di Sinopoli. L’uomo, insieme ad un complice, aveva fatto irruzione nei locali minacciando direttore e dipendenti con un taglierino
Due malfattori avevano fatto irruzione nella filiale Mediocrati di Roges. Sul posto sono giunti i carabinieri
L'uomo era ai domiciliari e gli erano stati sequestrati beni perché accusato, tra l'altro, di bancarotta fraudolenta
Per un terzo obbligo di firma. Avrebbero provocato il fallimento di una loro società mediante distrazione e dissipazione di beni. I tre sono stati anche interdetti dallo svolgere attività imprenditoriali
Secondo la procura l’uomo originario di Crotone avrebbe messo in atto la cessione di un ramo d'azienda
Gli inquirenti lavorano a ritmo serrato per capire se l'emorragia dei fondi sia un artefizio o il frutto di un calcolo sbagliato
La delega a indagare sul fallimento della Ofin attribuita dalla Procura di Cosenza al nucleo di polizia economico-tributaria nella stessa data in cui sono state acquisite le trascrizioni della conversazione carpita dal senatore pentastellato a Giuseppe Cirò, ex capo segreteria del sindaco di Cosenza, che ha poi dato il via all’indagine sulla “rimborsopoli” a Palazzo dei bruzi