La mancata assegnazione delle risorse attraverso un decreto ministeriale che ritarda, ha costretto la Regione a tagliare le previsioni di spesa e ha messo in allarme le aziende che erogano il servizio in convenzione. Attraverso la loro associazione hanno lanciato un ultimatum che sarebbe dovuto rimanere riservato: «Se i fondi non arrivano saremo costretti a fermare gli autobus e a mettere in mobilità i lavoratori». Intanto il consigliere Guccione denuncia uno spreco di 60 milioni di euro in versamenti Iva “inutili”