VIDEO | L'intervista ai genitori del giovane ucciso da un'autobomba a Limbadi andata in onda nell'ultima puntata di Mammasantissima: «Il coraggio non ci è mai mancato ma non siamo stati mai ascoltati dallo Stato» (ASCOLTA L'AUDIO)
Sei condanne nell’ambito del processo Demetra 2. Tuttavia regge solamente la contestazione legata al traffico di droga e all’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti
I giudici di Corte d'assise nella sentenza: «Dai coniugi Vinci-Scarpulla plurime falsificazioni dichiarative e smentiti dai dati istruttori». Le intercettazioni costano l’ergastolo a Rosaria Mancuso e Vito Barbara.Ritenute inattendibili le dichiarazioni di Emanuele Mancuso
La procura antimafia di Catanzaro ha invocato l'ergastolo per i due sorianesi Filippo De Marco e Antonio Criniti. Nel processo coinvolti altri quattro imputati
Decisione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Vibo Valentia, presieduto dal prefetto Roberta Lulli. Sarà impiegato personale dell'Esercito
All'incontro di coordinamento delle forze di polizia presieduto dal prefetto Lulli ha partecipato anche il procuratore Gratteri
Condannato a dieci anni per il tentato omicidio di Francesco Vinci nel 2017, è il marito di Rosaria Mancuso, oggi all’ergastolo quale mandante dell’attentato in cui perse la vita Matteo Vinci
L'Inps ha presentato all'uomo il conto per il lungo ricovero a Palermo, dopo l'attentato che costò la vita al figlio Matteo. Il deputato di Alternativa: «Ingiusto e immorale»
VIDEO | Cicatrici e pelle impiantata ma anche grumi di piombo che di muovono sotto la cute. Sara Scarpulla: «Mio marito era tutto bruciato e da allora non è più lo stesso, ora è come se fosse un bambino nel corpo di un anziano» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Sopravvisse miracolosamente all’attentato con ustioni di secondo in tutto il corpo. Dopo 78 giorni di degenza in ospedale a Palermo, pensione decurtata e un bollettino di pagamento (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Al termine della lettura del dispositivo le lacrime di Sara Scarpulla, madre del biologo ucciso nell'aprile del 2018: «Spero che questo male sia debellato e che il suo sangue non sia stato sparso invano» (ASCOLTA L'AUDIO)
Dinanzi alla Corte d’Assise di Catanzaro la Dda ha invocato anche altre due condanne, a 20 e 12 anni di reclusione. Le accuse vanno da omicidio a estorsione fino a lesioni personali, oltre alle aggravanti mafiose e a quelle dei motivi abietti e futili (ASCOLTA L'AUDIO)
Secondo l’accusa per saldare un debito relativo all’acquisto di stupefacenti due giovani di Soriano avrebbero accettato di fabbricare la radio-bomba
Il collaboratore di giustizia è stato interrogato questa mattina nell'ambito del procedimento che si sta svolgendo in Corte d'Assise a Catanzaro per far luce sull'omicidio del biologo vibonese avvenuto nell'aprile del 2018
Per saldare un debito di droga, due giovani di Soriano Calabro avrebbero accettato di fabbricare e posizionare l'ordigno che ha ucciso il giovane biologo nell'aprile 2018
