La sezione civile del Tribunale di Roma ha condannato la società editrice del quotidiano milanese e il suo direttore responsabile, per aver diffamato e leso l’onore dell’ex sottosegretario allo Sviluppo Economico cosentino con la pubblicazione di 7 articoli nel corso del 2014. Al centro dell’azione risarcitoria, la vicenda tristemente nota del quotidiano calabrese L’ora della Calabria diretto all’epoca dei fatti dal giornalista Luciano Regolo