Antonella Accroglianò era considerata il deus ex machina del sodalizio criminoso accusato di aver pagato per aggiudicarsi gli appalti o sbloccare contenziosi in atto
Antonella Accroglianò, la dirigente Anas arrestata con l’accusa di corruzione e turbativa d’asta, sceglie Repubblica per aprirsi e confida: 'Ci sono altre illegalità segnalate agli inquirenti e ancora non emerse'
Fondamentali per la nuova operazione che stamani ha portato all'arresto di 19 persone, tra imprenditori, dirigenti, funzionari Anas e un politico, sarebbero state le dichiarazioni rese da Antonella Accroglianò, dirigente tratta in arresto lo scorso ottobre considerata vero e proprio ‘deus ex machina’ all’interno del sodalizio criminale
Antonella Accroglianò avrebbe avuto rapporti con esponenti della ‘ndrangheta delineando così ‘preoccupanti infiltrazioni di associazioni mafiose nella pubblica amministrazione’
Lo ha deciso il tribunale del riesame di Roma che, accogliendo le richieste della Procura, ha confermato il carcere anche per gli altri quattro dirigenti dell'azienda