L’esemplare, con un’ala spezzata, è stato individuato dalla Guardia Costiera e consegnato al Centro recupero della fauna selvatica Stretto di Messina
Argomento: ANIMALI - Pagina 8
Ancora orrore nel Reggino dove si è consumato un nuovo brutale episodio di violenza sugli animali. I cagnolini erano stati partoriti da una randagia nella zona della Tonnara di Palmi
VIDEO | È successo a Sant’Elia, Palmi. La bestiola è stata presa in carico dall’Enpa di Gioia Tauro e curata. Ora è caccia al responsabile
All’interno esemplari di diverse razze e due cuccioli detenuti in condizioni non adeguate. Denunciato il presunto responsabile
VIDEO | Chiesto un piano straordinario. La situazione porta anche problemi di sicurezza stradale e danni nel settore turistico
Chiedono un piano straordinario per combattere il fenomeno
VIDEO | Nell'ultima settimana sono stati registrati 50 casi. 13 cuccioli gettati in mezzo alla spazzatura nell'indifferenza delle Istituzioni. Tra il canile stracolmo, l'assenza di controlli e le inefficienze dell'Asp sul fronte delle sterilizzazioni, centinaia di creature rischiano la vita
Utilizzando delle cesoie, il cane è stato liberato senza riportare conseguenze. La vicenda a Lamezia Terme
Sono curati dagli operatori del verde e dai custodi della struttura che si occupano giornalmente del controllo della fauna all’interno della struttura
Bocciata la mozione sulla realizzazione della struttura, mentre quella sulle strategie per la riduzione della plastica ottiene il voto contrario dell'assessore all'ambiente. Il consigliere Orrico: «Licursi è un sindaco senza lungimiranza»
È successo a Lamezia Terme. Il rettile approfittando della bella giornata si era rifugiato sul tetto dello stabile
I volontari chiederanno un incontro con il commissario alla Sanità Cotticelli per sollecitare più controlli sul territorio e snellimenti nelle procedure di sterilizzazione
Il micio, nato con gravi malformazioni agli arti, è stato operato grazie ad una raccolta fondi. È stato poi preso in carico dalle dottoresse che si occupano della sua riabilitazione
È successo a Torino. L’anziano animale non ha potuto vegliare il feretro dell’amico umano con cui viveva in simbiosi
L'imputato si era difeso evidenziando che, non essendo un veterinario, non si era reso conto della gravità delle condizioni di salute dell’animale