I dati sono stati riferiti durante la cerimonia dal presidente della Corte d'Appello di Catanzaro, Introcaso. Presente anche il guardasigilli, Alfonso Bonafede che ha rassicurato sulla sua vicinanza alla Calabria
Il guardasigilli è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario di Catanzaro: «Previsto lo stanziamento di 470 milioni per l'edilizia giudiziaria»
Il Guardasigilli ha risposto in merito all'interrogazione parlamentare presentata dall'onorevole del M5s Elisa Scutellà. «L'eventuale ripristino sarebbe realizzabile solo a seguito di una specifica legge»
VIDEO | Nella cerimonia per la consegna dell'edificio, il procuratore allontana scherzosamente i giornalisti. Non vorrebbe rubare la scena al Guardasigilli, ma i riconoscimenti che riceve anche oggi parlano per lui
FOTO-VIDEO | Il rappresentante del dicastero della Giustizia a Lamezia nei locali dove si svolgerà il maxi-processo Rinascita Scott: «Il governo porta avanti la lotta contro le mafie senza tregua». La struttura può ospitare 947 persone nel pieno rispetto delle norme anti-Covid
La notizia confermata dal magistrato smentisce le indiscrezioni secondo cui l’edificio poteva essere impiegato già domani per l’udienza preliminare. Il guardasigilli: «Progetto realizzato in tempi rapidi»
VIDEO | Alla vigilia dell'inaugurazione nell'area industriale di competenza della Fondazione Terina con il ministro Bonafede si lavora alacremente per terminare i lavori
In vista del maxi processo che sarà ospitato dalla struttura, il 15 dicembre ci sarà la visita del ministro della Giustizia accompagnato dal procuratore di Catanzaro
Il concorso si svolgerà secondo modalità semplificate: una prima valutazione dei titoli con la formazione di apposite graduatorie su base distrettuale e una prova orale
I dati sono stati riferiti dal ministro in audizione al Senato. In merito ai contagi nelle carceri: «Ad oggi i detenuti positivi sono 20, uno dei quali ricoverato. 57 gli agenti di polizia penitenziaria affetti da coronavirus»
La maggioranza regge anche grazie al voto contrario di Iv. Il guardasigilli: «Mai subito condizionamenti sul Dap». Ma Salvini attacca: «Mercato di poltrone, i mafiosi ringraziano»
Ad annunciarlo il leader della Lega Matteo Salvini nel corso di una conferenza stampa: «Le rivolte, le scarcerazioni, prescrizioni senza una riforma del diritto penale, disastri simili meritano l'attenzione di tutto il Parlamento»
Il ministro della Giustizia ha inoltre annunciato un decreto per consentire ai magistrati di rivalutare le posizioni dei condannati per mafia o gravi reati scarcerati con l'emergenza coronavirus
Prima lo scarceramento dei boss, poi la questione Di Matteo spingono il partito di Salvini a valutare una mozione contro il guardasigilli. Intanto Renzi commenta: «Siamo in presenza di una clamorosa vicenda giudiziaria, mi aspetto parole chiare in Parlamento e al Csm»
A causa del Covid-19 boss, capi e gregari sono finiti ai domiciliari perchè considerati «statisticamente a rischio» ma nessuna strategia è stata adottata per permettere ai magistrati soluzioni alternative. Così, dopo la circolare del capo dell'ormai ex capo del Dap Basentini, altre scarcerazioni vengono fuori. Il ministro annuncia un decreto per riportare i condannati per mafia in cella ma continua a non spiegare
Osserviamo attoniti implodere la democrazia, oppressa da muri di gomma e vicende non ben definite, incapace di progredire in modo retto e giusto verso il sommo bene, responsabiliuomini ad essa preposti, ormai non idonei a dirigere la cosa pubblica
La difesa del procuratore ha chiesto anche le dimissioni del ministro Bonafede: «Si continua a infierire in violazione delle più elementari regole di civiltà giuridica»
Approvata all'unanimità l'istanza delineata dal sindaco Domenico Lo Polito che sarà inviata al Consiglio superiore della magistratura ed al ministero della Giustizia. Obiettivo: la revoca del trasferimento del procuratore
La parlamentare pentastellata plaude all’iniziativa del ministro Bonafede di inviare i controlli ispettivi e aggiunge: «Incomprensibile concedere un permesso premio ad un assassino»
La commovente lettera del papà di Maria Antonietta Rositani, aggredita 4 mesi fa dall’ex marito a Reggio Calabria e oggi costretta a un lungo e doloroso recupero: «Mia figlia merita giustizia e aiuto, scriverò anche a Mattarella»
VIDEO | Il magistrato è intervenuto all'Università di Catanzaro per un evento pubblico sul contrasto a questo fenomeno. Con lui anche il presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra