CronacaQuella raccomandazione che le ha assicurato il posto di dirigente regionale le è costato due anni di carcere. Il tribunale di Catanzaro presieduto da Anna Maria Raschellà, ha condannato per corruzione in un atto contrario ai doveri di ufficio Alessandra Sarlo, la moglie del giudice Vincenzo Giglio
22 dicembre 2015
Ore 01:26