Il sindacato prende posizione dopo il nuovo episodio di violenza: «I burocrati dell’Azienda sanitaria pensano ai numeri del fabbisogno mentre i lavoratori sono sotto stress e rischiano ogni giorno»
Il sindacato ha presentato questa mattina i dati relativi alle violenze in corsia. Più colpiti gli infermieri, ma tra le vittime oltre ai medici ci sono anche Oss, tecnici e autisti. Al via una campagna di sensibilizzazione