Sono 19 complessivamente gli indagati nell'ambito dell’inchiesta che vede coinvolto anche il presidente della Regione Mario Oliverio che dovrà rispondere di abuso d’ufficio e corruzione
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Il Tribunale del riesame ha accolto l’appello presentato dai legali che commentano con soddisfazione la decisione: «La misura cautelare era incomprensibile, ora andiamo in Cassazione»
Nelle nomine nazionali vengono drasticamente ridotti i ranghi del presidente della Regione. Il capogruppo dei democrat a Palazzo Campanella è stato letteralmente umiliato. Sopravvive la Bruno Bossio, grazie forse alle ultime manovre del consorte. Unica consolazione l’entrata di Anna Pittelli, collaboratrice del governatore e fidanzata del segretario provinciale Luigi Guglielmelli
Ultime frenetiche ore prima della presentazione degli elenchi per le primarie. Al fotofinish arriva il via libera al deposito della seconda compagine. Mimmo Bevacqua decide di andare con Oliverio che schiererà Enzo Bruno capolista a Catanzaro. La strada per il governatore però adesso è tutta in salita
Il sub-commissario è in causa con la Cittadella per un risarcimento di oltre 400mila euro risalente a quando fu rimosso dalla guida dell’Asl di Crotone. Sapia e Nesci: «Il sistema non gli perdona di aver denunciato gli sprechi»
Il 2018 è stato l’anno delle chiacchiere intorno alla presunta volontà di modificare le regole per ridurre le pensioni d’oro. Da mesi la proposta di legge di riforma che dovrebbe diminuire gli importi e ancorarli ai contributi viene rimpallata in commissione e non approda mai al voto dell’aula. Ecco l’elenco dei fortunati con i rispettivi importi delle rendite
Qualcosa nei piani del Governatore e dello storico dirigente Pd cosentino non gira per il verso giusto. Le resistenze sono molte. E non tutti sono più disponibili a lasciarsi impapocchiare. Il documento dei 170 segretari di circolo a favore del governatore del Lazio rivela la debolezza dell’asse che governa regione e partito. Un terzo di quei segretari sono vibonesi e puntualizzano: «Siamo autonomi». Guccione e Censore e l’area Franceschini potrebbero alla fine controllare la maggioranza dell’area
L'ex Ministro degli interni presenta il suo libro a Cosenza. Il governatore e Nicola Adamo gli danno il benservito facendo circolare un documento di adesione alla candidatura di Nicola Zingaretti
Democrat lacerati dalle divisioni. Francesco Adamo lascia ma non è escluso che possa proporre la sua candidatura a sindaco
Prime indiscrezioni sul voto del prossimo autunno. Nel centrosinistra potrebbe correre anche Franco Iacucci. Intanto si guarda al censimento Istat: se la popolazione superasse quota due milioni il Consiglio guadagnerebbe dieci consiglieri
Per il segretario del Partito democratico vibonese Insardà niente accordo con De Nisi, Bruni, Fera, Soriano e Giamborino. Gli ex che vorrebbero rientrare per condizionare la tornata elettorale. Ma il presidente della Regione e l’eminenza grigia cosentina del Pd, invece, li ricevono in aeroporto come provano le foto. E il dilemma è sempre lo stesso: dirigenti o capibastone?
Il presidente della Regione Calabria e l’eminenza grigia e stratega della sinistra calabrese, non potendo più mangiarsi il Pd, considerato che non è più commestibile, hanno deciso di trasformare quel che rimane di quel partito in un polo civico. Obiettivo: ricandidare Oliverio. Un'eventuale acclamazione da parte dei sindaci calabresi, non passerebbe nemmeno il test anti doping. Associare la forza e il consenso dei primi cittadini a quello del Governatore, infatti, cos’altro potrebbe essere se non una paradossale fake news?
L'opera verrà rappresentata il 23 agosto nel teatro Torre Marrana a Ricadi e vedrà in scena due noti attori, Elisabetta Raimondi Lucchetti e Davide Fasano
Nel commento di oggi il direttore di LaCnews24.it analizza l'autocandidatura del governatore alle prossime elezioni regionali
Dietro la svolta civica annunciata dal governatore in vista delle elezioni regionali del 2019 c’è la volontà di imbarcare tutti quelli che hanno i voti per contrastare M5s e Lega. Una strategia che impone di dare il colpo di grazia al Pd calabrese e tenere nell’ombra i veri manovratori