Il primo cittadino maieratese finì in un'indagine per bancarotta fraudolenta insieme al figlio Gino, oggi condannato a 2 anni, e a Ursula Geisler, considerata prestanome delle società, a cui il tribunale ha inflitto una pena di 8 mesi
Il primo cittadino maieratese finì in un'indagine per bancarotta fraudolenta insieme al figlio Gino, oggi condannato a 2 anni, e a Ursula Geisler, considerata prestanome delle società, a cui il tribunale ha inflitto una pena di 8 mesi