Dall'organo statale doveva arrivare una risposta entro la fine di luglio riguardo alcune osservazioni poste dall'ente comunale: il tutto è rimandato, probabilmente, a inizio settembre quando si riunirà la commissione della Corte, con la speranza che il caso dell'ente pitagorico sia uno dei primi a essere analizzato. Fino ad allora, spese bloccate