I rapporti costi-benefici sembrano stridere con le potenzialità di un territorio che produce il 60% del Pil calabrese e dove gravita un'utenza di oltre 200mila persone. Nella Sibaritide l'affaire mobilità sembrerebbe tutto in perdita: dalle strade agli aeroporti finendo, oggi, persino alle ferrovie. Resistono solo le autolinee dove Trenitalia ha addirittura investito