CronacaL’organizzazione sarebbe stata guidata da Riccardo Del Vivo, che, secondo quanto emerso, era al soldo delle cosche di Reggio Calabria, dalle quali riceveva 20mila euro al mese per avere a disposizione l'organizzazione nel porto di Livorno quando era in arrivo una grossa partita di cocaina. Tra gli arrestati anche un vibonese