A poco più di una settimana dall’apertura del locale, al titolare sarebbe giunta la richiesta di pagare una tangente mensile di 250 euro come contributo per supportare le famiglie dei detenuti. Dapprima rifiutò poi per «quieto vivere» accettò di cedere merci e altre regalie
A poco più di una settimana dall’apertura del locale, al titolare sarebbe giunta la richiesta di pagare una tangente mensile di 250 euro come contributo per supportare le famiglie dei detenuti. Dapprima rifiutò poi per «quieto vivere» accettò di cedere merci e altre regalie
Diversi avevano indicato indirizzi corrispondenti a esercizi commerciali, cavalcavia e aree di campagna. Le indagini portate avanti dai carabinieri di Catania
Approda a Palermo l’esposizione che racconta il mitico viaggio di Ulisse in Magna Graecia e Trinacria. Tra i lavori esposti anche una riproduzione del capolavoro rinascimentale
Il titolare del dicastero Infrastrutture e dei Trasporti ha poi ricordato «l'investimento sulla portualità, l'interconnessione attraverso le ferrovie dei porti e degli aeroporti nel Mezzogiorno»
Sigilli anche a un complesso turistico in cui avrebbe ospitato boss mafiosi. Secondo gli investigatori «era portatore di interessi delle cosche mafiose»
L'inchiesta partita nel 2020 dopo tre delitti e un tentato omicidio. La consorteria mafiosa mirava a mantenere l'ordine sul territorio e garantire il sostentamento dei detenuti
Le indagini avrebbero messo in luce l'esistenza di due cellule criminali: una calabrese che assicurava il rifornimento della sostanza stupefacente e una siciliana che la immetteva nel mercato. Documentato un giro d'affari da 50mila euro al mese
Per fidelizzare i clienti gli organizzatori dello spaccio regalavano anche panettoni. La marijuana e la cocaina venivano reperite tramite i contatti con trafficanti calabresi
La drammatica storia emersa a seguito delle indagini della Dda della Procura di Catania: in manette i genitori della ragazzina e il padrino di cresima della minorenne
VIDEO| Durante un controllo della Guardia di finanza, sono stati ritrovati quattro panetti di sostanza stupefacente nascosti nel cruscotto della vettura. Determinante l'ausilio di un cane antidroga
VIDEO| Sulle due imbarcazioni anche 59 minori, molti dei quali non accompagnati. Uno dei profughi, bisognoso di cure mediche immediate è stato condotto d’urgenza nel porto di Roccella Jonica
La tragedia è avvenuta a Licata. L'omicidio multiplo è stato compiuto da Angelo Tardino, che si è sparato un colpo in testa dopo avere ucciso il fratello, la cognata e due nipoti di 11 e 15 anni
È arrivato a Messina con una piccola imbarcazione privata: «Ormai ci siamo ridotti peggio degli extracomunitari. Violata la continuità territoriale, abbiamo presentato un esposto alla Commissione europea» (ASCOLTA L'AUDIO)
Le attività investigative si sono concentrare su Rosario Palermo anche per le falsità delle notizie fornite agli inquirenti sui suoi spostamenti nel giorno della scomparsa della giovane nel giugno 2012
È successo a Palma di Montechiaro, un paese a trenta chilometri dal capoluogo di provincia siciliano. Sul posto stanno ancora operando squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri
Il pensionato percepiva il reddito di cittadinanza e una pensione di invalidità. Era stato condannato in primo grado nell’ambito del processo Spacca ossa. Avrebbe fatto parte di un'organizzazione dedita a inscenare falsi incidenti stradali con gravi mutilazioni delle vittime
Il cadavere di Sebastiano Spampinato è stato rinvenuto in un casolare abbandonato a Catania. Il 30enne è il sospettato numero uno del femminicidio di Giovanna 'Jenny' Cantarero
Tra gli indagati Domenico Pangallo di Locri. Il blitz dei carabinieri è il prosieguo dell'inchiesta con la quale lo scorso 4 aprile erano state arrestate alcune persone ritenute organiche alla famiglia del mandamento mafioso palermitano di Pagliarelli
Tre i morti finora accertati, mentre sono ancora sei i dispersi tra cui una donna incinta. Dalle macerie sono state estratte vive due anziane e si continua a scavare a mano nella speranza di trovare qualcun altro ancora vivo
L'agguato si è consumato a Misterbianco. Giovanna Cantanero era appena uscita dal panificio in cui lavorava ed è stata assassinata con diversi colpi di pistola