Ora l'ente guidato da Mario Oliverio valuterà la proposta dei sindaci di Guardia Piemontese e Acquappesa ovvero una sub-concessione che consenta ai privati di investire e il pagamento delle acque termali da versale nelle casse comunali
L'enorme parco termale, che sorge sull'area di due Comuni del Tirreno cosentino, ha cessato ogni attività lo scorso 31 dicembre. Ora la Regione Calabria prova a salvarlo