L'iniziativa realizzata con la collaborazione della Cooperativa di comunità Sant’Onofrio 3.0 e Legacoop: «Strumento fondamentale contro lo spopolamento e la grave emorragia demografica»
L'informativa redatta dal Ros dei carabinieri e depositata dal pool di Nicola Gratteri nella quale è allegata una lettera rimasta finora segreta del collaboratore di giustizia morto nel 2014
La decisione sull’esponente di spicco del locale di Sant’Onofrio, condannato all’ergastolo nel 2018, è stata assunta nella sua ultima riunione, del Gruppo integrato interforze
Due morti, dieci feriti. Una mattanza che ricostruiamo grazie ai racconti dell’epoca e agli atti giudiziari. Il massacro della Befana doveva annientare i Bonavota e invece ne assicurò l’ascesa (ASCOLTA L'AUDIO)
La Regione rilancia un vecchio progetto passato ora in capo alla Ecosistem di Lamezia. Il sindaco Onofrio Maragò chiarisce: «Troverà consenso solo se sarà inserita nell'ambito dell’eco distretto
VIDEO | A poco più di 24 ore dalla comparsa dei manifesti funebri con pesanti offese al militare, un gruppo di amministratori e cittadini si è ritrovato davanti alla caserma
VIDEO| Destinatario delle affissioni shock il maresciallo Michele Sanzo, al quale si deve anche l’arresto del latitante Domenico Bonavota. Azione che appare a tutti gli effetti come una ritorsione contro l'impegno dell’Arma sul territorio. Solidarietà di Mangialavori e Ferro
La cattura del fratello Domenico mette in ginocchio ma non annienta il casato di Sant’Onofrio. Lo cercano da anni il procuratore Nicola Gratteri e i carabinieri: ecco la storia del mammasantissima che si è preso anche Roma
Visita in Comune ma anche nei centri culturali dedicati al volontariato a testimonianza dell'attenzione della Prefettura nei confronti degli enti locali
VIDEO| Infuria la polemica tra il primo cittadino di Sant'Onofrio e il presidente della Provincia intorno all'arteria che servirebbe per l'Ecodistretto
L’uomo in cura in una struttura catanese aveva fatto perdere le proprie tracce due giorni fa. I militari di Sant’Onofrio hanno pagato di tasca propria il biglietto di ritorno
Verdetto clamoroso della Corte d'Appello di Catanzaro. In primo grado era stato condannato a 30 anni per uno dei delitti più importanti negli equilibri mafiosi del Vibonese