In questi 8 mesi la Regione guidata da Santelli, da Spirlì, da Tallini e tutta la carovana di nani e ballerine di cui si era circondata la defunta presidente della regione non ha praticamente fatto niente per fronteggiare la prevedibile seconda ondata. Almeno in questo caso la responsabilità è tutta calabrese (ASCOLTA L'AUDIO)