A conclusione dell’esame, il collaboratore di giustizia si è soffermato sui legami del clan con Giuseppe D’Amico della Dmt Petroli e l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino
Successo per la prima del programma condotto da Pietro Comito e Pino Aprile in onda ogni venerdì ore 21.30 sul canale 19 del digitale terrestre e sulle testate del gruppo
Il collaboratore in aula: «Ho consegnato soldi anche a qualche avvocato e sono riuscito in pratica ad impadronirmi della clinica Villa verde di Donnici, facendo costosi regali»
Il format di approfondimento giornalistico in onda da questa sera sul canale 19 del digitale terrestre è un'operazione verità che vuole dare all'opinione pubblica maggiori elementi di conoscenza sull'evento giudiziario più importante che la Calabria abbia mai vissuto
In aula il pentito si è soffermato sulla rapina al Circolo dei Nobili di Vibo e l’idea di uccidere Carmelo Lo Bianco, Michele Palumbo e Pantaleone Mancuso. Spazio poi ai tradimenti di Saverio Razionale e le torture a Roberto Soriano
Il collaboratore racconta in aula del gruppo ristretto della 'ndrangheta vibonese detta “Caddara”, del ruolo del noto legale catanzarese e della rete massonica deviata
Se Rinascita Scott è stato definito il maxiprocesso a Cosa nostra calabrese, c'è già chi ipotizza un'operazione ancora più eclatante sulla scorta delle propalazioni del superboss Nicola Grande Aracri
Nell'aula bunker di Lamezia il collaboratore di giustizia racconta la sua ascesa nel clan Lo Bianco, la faida con i Fiarè-Gasparro e la punizione per i gay e per chi tradiva il marito
VIDEO | Tutto pronto per la prima puntata del format ideato e condotto da Pietro Comito e Pino Aprile. Appuntamento venerdì alle ore 21.30 sul canale 19 del digitale terrestre
Il programma di inchiesta e approfondimento che esordirà venerdì su LaC Tv finisce al centro di una velenosa invettiva dell’ex deputato Laboccetta, oggi sotto processo a Roma nell’inchiesta avviata sull’ex ras delle slot assistito da Giancarlo Pittelli
La prima puntata del format condotto da Pietro Comito e Pino Aprile andrà in onda venerdì alle ore 21.30 sul canale 19 del digitale terrestre e in streaming su www.lactv.it
L’ex rampollo del casato di ‘ndrangheta di Limbadi esaminato dai difensori parla anche della cocaina sniffata anche con alcuni avvocati, dei rapporti con il padre e con lo zio Luigi e il dominio mafioso su larga parte del Vibonese
I due politici con Filippo Valia e un imprenditore siciliano sarebbero arrivati sino al Tar per annullare un appalto. L'inchiesta finisce al cospetto del Tribunale di Cosenza per competenza territoriale
Il presunto boss aveva tentato nel settembre del 2020 un percorso di collaborazione con la giustizia, ma gli inquirenti non gli credettero. Stamani in aula come teste assistito, va via dopo pochi minuti. Domani nell'aula bunker inizia Imponimento
Il collaboratore parla di ex amministratori comunali e della latitanza a casa del prete, i file con le dichiarazioni di Furfaro e Mantella asportati dai pc dei militari dell’Arma e la ferocia della cosca Accorinti
Nella nuova udienza il collaboratore di giustizia ha svelato episodi inediti. La pistola puntata in testa a un componente della famiglia di Limbadi, l’erede “scomunicato” e le carte giudiziarie portate a casa del boss
Il collaboratore di giustizia chiama in causa l'ex primo cittadino Salvatore Reggio che sarebbe stato rimproverato da Pantaleone Mancuso per le dichiarazioni rilasciate dopo il ferimento di Giovanni Rizzo e della madre
Il collaboratore di giustizia Emanuele Mancuso svela i motivi dello scontro fra suo fratello Giuseppe e il cugino del padre. Al centro, il pascolo del bestiame e una scia di ripicche reciproche
I racconti del collaboratore anche sullo scontro con i Barbieri di Cessaniti, la rissa al Punta Cana e la convocazione di una riunione da parte di Luigi Mancuso. Il ruolo di Totò Prenesti e i contrasti all’interno della famiglia di Limbadi e Nicotera
In aula il collaboratore si è soffermato sui rapporti del clan con i Pesce, i Bellocco e i De Stefano. Le liti in famiglia per i biglietti della giostra e la bomba al negozio Splendidi e Splendenti: «Nessuna attività può aprire senza il consenso»
In aula il giovane collaboratore di giustizia, figlio del boss di Nicotera Pantaleone, racconta degli scontri all'interno della nota cosca di 'ndrangheta e della riappacificazione avvenuta in alcune mangiate a Limbadi