I magistrati Cavasino e Romano hanno fatto parte del Tribunale di Vibo che ha condannato il clan Soriano e dove molteplici sono i riferimenti agli imputati del maxiprocesso. Luigi Mancuso, Giuseppe Accorinti e Francesco Stilo ricusano i giudici
I magistrati Cavasino e Romano hanno fatto parte del Tribunale di Vibo che ha condannato il clan Soriano e dove molteplici sono i riferimenti agli imputati del maxiprocesso. Luigi Mancuso, Giuseppe Accorinti e Francesco Stilo ricusano i giudici
L'intreccio di mafia, massoneria e affari nel racconto del collaboratore di giustizia. Il progetto d'investimento non si concretizzò e sfumò dopo l'arresto di Rocco Molè
Il collaboratore di giustizia chiama in causa anche l’avvocato Pittelli e l’ex presidente della Regione. Le riunioni negli hotel ed il ruolo dei Mancuso
Nel maxiprocesso dichiarazioni che in gran parte aspettano da anni di essere sviluppate a livello investigativo e che la Dda del procuratore Gratteri è intenzionata a non tralasciare
Termina l’esame ed il controesame del collaboratore di giustizia ed ex reggente del clan egemone a Crotone nel maxiprocesso in corso nell'aula bunker di Lamezia Terme
L’ex capo dell’ala militare del clan più potente di Lamezia Terme risponde alle domande delle difese: dai contrasti nel clan Mancuso al progetto scissionista di Mantella
Lo storico collaboratore di giustizia ha ripercorso dinanzi al Tribunale di Vibo rapporti e alleanze dei Mancuso con gli altri clan. Dai contrasti con i Vallelunga di Serra sino al legame con i Prostamo ed i Galati
I legami con il Piemonte, il traffico di droga con i Mancuso, le vendette e gli agguati. Gli omicidi dei fratelli Alfredo e Raffaele Cracolici e la soppressione di Di Leo
Le richieste di pena lette nell'aula bunker dinanzi al gup distrettuale direttamente dal procuratore Nicola Gratteri con accanto i pm Mancuso, De Bernardo e Frustaci. Alla sbarra i clan del Vibonese (ASCOLTA L'AUDIO)
Già al vertice della ‘ndrangheta di Gallico, il collaboratore di giustizia ha ripercorso anche lo storico legame fra i Condello di Archi ed i Lo Bianco di Vibo Valentia
Al maxiprocesso l’avvio dell’escussione del collaboratore di giustizia che l’1 giugno 2005 si autoaccusò (senza che ciò avesse seguito) della strage di Pizzinni costata la vita ai fratellini Pesce. Mancano i verbali firmati e l’esame viene aggiornato (ASCOLTA L'AUDIO)
Sentito come testimone assistito, il collaboratore di giustizia Gaetano Albanese nel corso del maxi processo Rinascita Scott boicotta le domande del pm. Rischia di essere incriminato per falsa testimonianza (ASCOLTA L'AUDIO)
Acquisito il verbale del collaboratore siciliano, ancora in gran parte omissato, che svela gli scambi per gli omicidi eccellenti come nel caso del giudice Scopelliti. Il ruolo dei Piromalli e dei Mancuso dopo la morte di Paolo De Stefano
Dai riti alla detenzione in carcere insieme con i vibonesi. Nel maxi processo in corso a Lamezia è stata la volta della deposizione del collaboratore di Oppido Mamertina
Il collaboratore di giustizia ha spiegato al Tribunale collegiale di Vibo Valentia di aver fatto parte del clan Anello-Fruci. Al tempo stesso ha delineato le strategie messe in piedi dalla consorteria nonchè i ruoli di Mantella e Scrugli
Lo sfogo del procuratore dopo il rinvio al 22 febbraio dell'escussione del collaboratore di giustizia a seguito della lunga testimonianza resa da Giuseppe Comito
Cinque periti e trentotto ausiliari chiamati ad ascoltare e riprodurre testualmente i file audio acquisiti dalla polizia giudiziaria nelle indagini preliminari
Il collegio ha rigettato l'opposizione della difesa dell'imputato. Il prologo dell'ultima udienza nell'aula bunker di Lamezia Terme, che attende l'esame dei pentiti Spatuzza e Comito
Il collaboratore si è soffermato sul tentativo di creare una struttura mafiosa, chiamata “Provincia”, staccata da Reggio Calabria. Nella sua deposizione anche il ruolo dei Mancuso ed il potere dei clan su Tropea (ASCOLTA L'AUDIO)