L’amministratore della società che realizzerà la mega opera ha risposto negli studi del Reggino ai dubbi sull’impatto che la struttura avrà sul territorio
Il docente dell’Università di Reggio dopo la puntata di Dentro la Notizia che ha visto la partecipazione dell’amministratore delegato della società analizza costi e rischi della mega opera: dalle faglie attive, agli espropri, fino ai cantieri e ai problemi ambientali
A Dentro la Notizia l’amministratore delegato della società Stretto di Messina chiarisce i punti chiave sulla realizzazione dell’opera: tempi certi, aggiornamento del progetto e strumenti di legalità per contrastare le infiltrazioni della ’ndrangheta
I sindaci di Reggio e Villa San Giovanni si dicono «confortati» dall’interrogazione presentata da alcuni eurodeputati alla Commissione di Bruxelles: «Facciamo nostre le loro richieste di chiarimenti»
Ventuno europarlamentari di M5s, Avs e Pd chiedono verifiche sulla conformità del progetto alle normative Ue. Evidenziata la mancanza di studi sull’erosione costiera, il rischio di dispersione di fondi pubblici e la scarsa trasparenza delle procedure
L’organo ha riaffermato il parere rilasciato un anno fa e sottolineato che le 68 osservazioni al progetto definitivo non sono in contraddizione ma riguardano aspetti da approfondire in sede di progettazione esecutiva
Per il manager «la scelta di realizzare o no l’infrastruttura è politica e non tecnica. Noi abbiamo tutte le competenze per realizzarlo. Il progetto definitivo arriverà a febbraio»
Il segretario generale calabrese è intervenuto durante l’Assemblea Nazionale ripercorrendo i ritardi legati all’elettrificazione della linea jonica, al completamento della Statale 106 e i lavori continui sull’A2
Durante la puntata di “Dentro La Notizia”, il confronto sull'opera simbolo della discordia ha rivelato i nodi irrisolti del progetto e le sue implicazioni future. L’intervista ad Aurora Notarianni e il parere di chi dice Sì alla mega opera
Il parlamentare dei Verdi/Avs: «Non risultano siano operative convenzioni tra la società e l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che smentisce anche Webuild»
La trasmissione Rai torna sul collegamento stabile con la Sicilia elencando le tante criticità emerse nella fase di progettazione e approvazione dell’opera
Così il sindaco Giusy Caminiti parla del progetto arrivato alla fase istruttoria: «Sarà possibile concretizzare il progetto anche grazie alla posizione favorevole assunta dalla Capitaneria di Porto e dall’Autorità di sistema»
Il Tribunale delle Imprese li ha condannati al pagamento delle spese legali: oltre 200mila euro. Dichiarata inammissibile anche l’opposizione contrapposta da 139 persone a favore della mega opera. Ciucci: «Volevano solo rallentarci»
Tra gennaio e febbraio l’ok del Cipess: continua la corsa verso la partenza dei cantieri. Tutte le spine della mega opera dal contenzioso con Eurolink alla class action dei cittadini
Nel documento presentato ai giudici amministrativi i Comuni di Reggio e Villa evidenziano le criticità riguardanti l’iter progettuale e la riesumazione della Stretto di Messina
Negli ultimi mesi l’iter per il collegamento stabile con la Sicilia ha subito una brusca accelerazione. Dopo il via libera della Commissione Via ora sul ponte pende il giudizio del Tar del Lazio
Il parlamentare di Avs fa sapere di aver scritto a Giorgia Meloni: «Da oltre 12 anni vengono chiesti studi sismici che non rispettano i parametri richiesti dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia»
La soddisfazione dell’ad della Stretto di Messina Pietro Ciucci: «Pervenuti oltre cento pareri da parte di amministrazioni locali, enti e portatori di interesse»
Cantieri, risorse idriche, coste: sono tra i grandi temi su cui si basa l’impugnazione davanti ai giudici amministrativi dei due comuni e delle associazioni Legambiente, Lipu e Wwf
Il capo delegazione del Movimento al Parlamento Ue parla di «un’opera inutile e imposta per la vanagloria politica di Salvini». Lo sguardo alle prossime Regionali: «Lavoriamo per un’alternativa progressista che soddisfi i bisogni veri e primari dei cittadini»
Gli oppositori interni del ministro riprendono quota con la nomina di Romeo alla guida del partito in Lombardia e vedono come fumo negli occhi gli investimenti al Sud: soprattutto i 15 miliardi per collegare Calabria e Sicilia