Il tribunale di Crotone giudica colpevole l'ex parroco di Isola Capo Rizzuto. L'operazione aveva fatto luce sulle ingerenze della cosca Arena nella gestione del Cara
Era stato condannato in primo grado a tredici anni perché ritenuto responsabile del reato di associazione mafiosa ed estorsione nell’ambito dell’operazione Jonny
La conferma dalla Cassazione: Sacco avrebbe «garantito e assicurato» alla ‘ndrangheta, il servizio di catering dei pasti del Cara per migranti di Sant'Anna
La società crotonese era citata più volte nell'ordinanza di fermo emessa dalla procura distrettuale antimafia di Catanzaro e nell'informativa della Guardia di Finanza di Crotone
La deputata Pd, Enza Bruno Bossio e Valerio Federico di +Europa, hanno effettuato un'ispezione al Cara di Sant'Anna per valutare le condizioni di vita degli ospiti: «Presenze dimezzate»
Tra questi anche il parroco don Edoardo Scordio. L’indagine svelò le infiltrazioni della ‘ndrangheta nella gestione del Centro di accoglienza richiedenti asilo di Isola Capo Rizzuto
C'è anche il parroco crotonese don Scordio tra i 39 indagati chiamati ad affrontare il processo scaturito dall'operazione antindrangheta denominata “Jonny”
La Cassazione dichiara “inammissibile” il ricorso della Procura di Catanzaro che chiedeva il ripristino del carcere per l’ex parroco di Isola Capo Rizzuto
L’operazione “Jonny” scattò nel maggio scorso portando alla luce le infiltrazioni della cosca Arena. Coinvolti anche don Scordio e Leonardo Sacco, ex governatore della “Misericordia”
L’ex governatore Misericordia è accusato di aver distratto i fondi della gestione del Centro di accoglienza a favore della cosca Arena. Respinta la richiesta di scarcerazione
Il presidente della Commissione anti ‘ndrangheta nega ogni rapporto con la criminalità e spiega che si tratta di circostanze chiarite già nel 2009: «Perché scatta solo oggi questo clamore?»
Il presidente della Commissione regionale anti-’ndrangheta dopo le notizie di stampa sulla società Gife: «Sono cose che risalgono all’inchiesta “Falcos”, ho già chiarito tutto allora» Le sue parole alla vigilia delle audizioni sul Cara di Isola Capo Rizzuto, questa mattina a Palazzo Campanella
Paola Turtoro portavoce regionale Azione identitaria Calabria: «Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità ed invito il sottosegretario Dorina Bianchi a cominciare a pensare seriamente alle dimissioni»
Lo comunica la Prefettura di Crotone specificando che il provvedimento è stato deciso per verificare eventuali infiltrazioni mafiose. A breve l'insediamento
