Essere solidali come cittadini con la grande azione giudiziaria messa in campo dal procuratore Gratteri diventa necessario e urgente, quasi un dovere civico, per impedire che la discussione venga intorbidita da ragionamenti fuorvianti. La ‘ndrangheta non si sconfigge solo con la repressione ma, soprattutto, con la forza di una presa di coscienza collettiva. Appuntamento il 18 gennaio a Catanzaro