Tre giorni dopo aver svelato ai magistrati la verità sul duplice omicidio Fava-Garofalo, Calabrò incontra la madre (e sorella del presunto mandante). Lei gli intima: «Bocca chiusa e non si sbaglia mai». Lui dice di aver ritrattato. Poi attacchi alla Dda e messaggi chiari: «Abbiamo perso Francesco, hai capito?»
Ricostruita la vicenda che vide contrapposte la cosca Grande Aracri-Dragone- Ciampà e il sodalizio Vasapollo-Ruggiero in lotta per conseguire l'egemonia delle attivita' illecite nelle province di Crotone e Reggio Emilia
“Gotha”, il sacerdote punto di riferimento assoluto: vedeva la cosca Gioffrè come “famiglia di pace”, ordinava cavalieri di ordini inesistenti ed era consigliori di politici in rampa di lancio. E Rosy Canale e il padre ipotizzarono di comprare voti: 5mila euro al sacerdote e 10mila al boss per 2000 preferenze
Sostanzioso sconto di pena per Musarella, Caracciolo e Neri. Minacciarono gli operai: «Bisogna mettersi in regola. Dovete andare a parlare ad Archi o qui non si lavora più»
Regge l'impianto accusatorio dell'inchiesta della Dda che ha colpito le cosche più potenti: 20 anni di carcere per Antonino Pesce. Fu coinvolto anche il comandante del mercantile
Un modo per sottolineare la vicinanza al sacerdote bresciano dopo le recenti e ripetute intimidazioni, ma anche il segnale di un nuovo modus operandi che d’ora in poi, ha spiegato il presidente Bova, vedrà la commissione lasciare i palazzi e stare sui territori
'Gotha', le motivazioni del Riesame sulla carcerazione del politico esaltano le dichiarazioni del pentito Aiello: «Caridi era cosa dei De Stefano. E pure Scopelliti». Così condizionavano pagamenti del Comune e assunzioni. I giudici: il senatore al servizio della ‘ndrangheta unitaria
Colpita un'organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti con base nella capitale e ramificazioni all'estero. La droga era destinata alla ‘ndrangheta, in particolare alla cosca “Alvaro” di Sinopoli
I Pisano seppero dell’inchiesta “Metauros” nel 2013, a causa dell’errato invio di una proroga d’intercettazioni. Il ruolo dell’ispettrice di polizia indagata che consigliò su come agire e quali precauzioni adottare. E l’ammissione di Pisano: «Stai attenta a non bruciartela!»
Singolare coincidenza: anche l’ex prefetto Saladino a giudizio a Rimini per abuso d’ufficio. Nella città dello Stretto nessuno può festeggiare. Pesa la decisione del Tar, ma anche l’appoggio che l’ex sindaco La Valle, ora in cella, diede al Pd alle ultime elezioni
Fermi non convalidati, ma arriva un nuovo provvedimento cautelare. Detenzione in casa per Barreca e Luppino. In cella Piromalli e l'ex sindaco La Valle
La testimonianza dell’imprenditore costretto a versare la tangente: facciamo così e non se ne parla più. Ecco la struttura criminale che ha monopolizzato il settore dei rifiuti
Il clan Cappello-Bonaccorsi gestiva vendite e acquisti di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, rifornendosi da esponenti di spicco della criminalità organizzata calabrese, in particolare quella operativa nella piana di Gioia Tauro
Il fratello del killer dei carabinieri scomparve nel nulla nell’ottobre 2006. Quattro anni fa, l’auto con i suoi resti fu ritrovata in mare. Ora emerge come fosse l’unico a custodire quel segreto confidato da Giuseppe. Tempi e contesti
Per l’agguato del 2002 scagionato il boss Tommaso Anello di Filadelfia ed i fratelli Fruci di Acconia di Curinga. Non reggono le accuse del pentito Michienzi