Ruolo di assoluto rilievo avrebbero avuto i fratello Alati che sarebbero arrivati al punto di irrompere nel corso di una seduta della Giunta Comunale per minacciare il sindaco intimando di assegnare i lavori di manutenzione idrica nel territorio comunale
Richiesta di condanna anche per il boss Pantaleone Mancuso, alias “Scarpuni” che avrebbe sostenuto il clan di Stefanaconi nella faida contro i Piscopisani
Misura cautelare attenuata per il politico di Villa San Giovanni. Non regge un’ipotesi estorsiva, ma rimangono il concorso esterno e la presunta estorsione nella gestione del termovalorizzatore. Scarcerato l’imprenditore Barreca
Colpito dal provvedimento un 58enne originario della provincia di Vibo Valentia, condannato in via definitiva per diversi reati, tra i quali usura ed estorsione
Al via oggi il processo ai presunti mandanti del duplice omicidio dei carabinieri Fava e Garofalo. I parenti delle vittime: «Chi ha sbagliato deve pagare»
Prosegue intanto nei quartieri cittadini il dispositivo “Focus 'ndrangheta”, con la costante presenza della Polizia di Stato, impegnata in servizi di controllo straordinario del territorio
Il destinatario del provvedimento considerato vicino alla cosca egemone a Villa San Giovanni, Fiumara di Muro e altri territori confinanti. Sigilli a beni per oltre 5 milioni di euro
Al centro un'asta giudiziaria su cui aveva messo gli occhi il vertice della cupola massonico-mafiosa. Affari e investimenti all'estero del funzionario ricostruiti ieri in udienza
Il procuratore di Catanzaro intervenuto al congresso dell'Associazione nazionale magistrati: «Anche il traffico di cannabis si può e si deve contrastare con un impegno serio»
“Cumbertazione”, al via il processo a Palmi. Accolta la costituzione di parte civile anche della Provincia di Catanzaro e del Comune di Bovalino. Alla sbarra un cartello in grado di aggiudicarsi i lavori più importanti della regione
“Sansone”, i vertici delle cosche di Villa San Giovanni saranno giudicati dal gup. Fra gli imputati anche il pentito Cristiano che sta svelando anche i legami con la politica cittadina
Due giorni di festa per l'apertura al culto dopo la costruzione durata 7 anni. Il terreno, assegnato alla diocesi di Oppido-Palmi nel 2004, era appartenuto al clan Piromalli
Destinatario del provvedimento Claudio Scardamaglia che già nel 2015 fu arrestato nell’ambito dell’operazione “Andromeda” contro il clan Iannazzo egemone nel Lametino