La famiglia pagò anche il riscatto, ma il fotografo non feca mai più ritorno a casa. La figlia Deborah: «Mio padre aveva ricevuto richieste di pizzo, ma non volle mai pagare»

È questa la novità che arriva dopo la chiusura delle indagini preliminari notificata alcuni giorni fa a 245 persone

È quanto stabilito dal tribunale del Riesame di Reggio Calabria che ha accolto la richiesta presentata dalla difesa. L'operazione scattata lo scorso 9 marzo ha portato all'arresto di 49 persone

Intercettato in carcere mentre parla con il suocero detenuto Ciccio Barbaro. Appena un paio di mesi prima i killer dei Pelle-Vottari avevano ucciso Maria Strangio e i due 'ndranghetisti si lamentavano del fatto che tutto era riesploso senza che nessuno avesse prima avvertito i pezzi da 90 delle altre famiglie che si erano tenute fuori dalla mattanza

Per la Dda reggina era il principale imputato perché accusato di aver ricoperto un ruolo apicale dell'omonima cosca  attiva a Siderno

La procura accusa l'indagato di avere agevolato alcune persone vicine ai clan della città dello Stretto nella costruzione del punto vendita del quartiere Gallico

VIDEO | Grande partecipazione e coesione sociale sono stati i tratti distintivi di questa seconda edizione, contrassegnata dal risarcimento morale che Libera ha riconosciuto anche ai familiari di Francesco Maria Inzitari  

Sono le dichiarazioni rese da un ex boss della Sacra corona unita oggi pentito, Salvatore Annacondia, durante l'interrogatorio reso nel processo 'Ndrangheta stragista in corso a Reggio Calabria. Ascolta l'interrogatorio

Il giovane collaboratore di giustizia interrogato in dal pubblico ministero Annamaria Frustaci ha chiamato in causa suo padre Antonio, Ivan Colace, Valerio Navarra e Peppone Accorinti (ASCOLTA L'AUDIO)

I legali dell’ex parlamentare cercano di minare la credibilità del detenuto che ha reso dichiarazioni al processo.  Mentre il pm Annamaria Frustaci assicura accertamenti sul denunciato pestaggio in cella da parte di Ferrante e Guzzo (ASCOLTA L'AUDIO)

Il provvedimento emesso dalla Corte d’Appello di Bologna è stato eseguito dalla Direzione investigativa antimafia. L'uomo, di Cutro e ritenuto in affari con le cosche crotonesi, era già stato colpito da una confisca per 10 mln

L'inchiesta aveva portato all'arresto di 45 persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico internazionale di droga, detenzione di armi e rapina aggravata

LA PUNTATA | Si chiude con una puntata esplosiva la prima stagione del fortunato format di LaC Tv. Aperta e conclusa con un focus sui padrini del futuro e sui grandi processi in corso in Calabria

Lo strano caso di Antonio Genesio Mangone, collaboratore di giustizia pur senza essere considerato tale. Il legale Conidi: «Si trova in una situazione di gravissimo pericolo» (ASCOLTA L'AUDIO)

La primogenita del commerciante ucciso da ignoti 34 anni fa nel Reggino racconta: «Mio padre era un pericolo perchè non pagava e denunciava». Oggi è a Milano con Libera e don Ciotti per la giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno

Secondo l'accusa, l'uomo avrebbe avuto la funzione di veicolare le comunicazioni tra i membri del clan e il fratello, capo della cosca