Secondo la Dda il capoluogo sarebbe passato dal controllo della 'ndrangheta crotonese a quello della criminalità rom che avrebbe comunque mantenuto rapporti con altri clan storici. Tra le accuse associazione mafiosa, traffico di droga ed estorsioni
Nel 1985 gli spararono 7 volte e infierirono sul cadavere mentre tornava dalla fidanzata che avrebbe dovuto sposare un mese dopo. Nuove indagini della Dda di Reggio Calabria e quattro indagati potrebbero condurre finalmente ai responsabili dell’omicidio
Sabrina Garofalo è autrice di un libro che indaga la condizione femminile nei contesti criminali: «Diamo per scontato che si possa scegliere di andarsene. In realtà questo comporta un percorso difficile e dolorosissimo che va sostenuto con norme ad hoc»
Tra le carte dell’operazione Hydra che ha svelato l’intreccio criminale in Lombardia emerge anche l’episodio legato all’organizzazione di un ricevimento nuziale: «Napoletani, calabresi e siciliani. E se vengono col drone che posso fare, mica non li posso invitare»
Il giudice cautelare sulla presunta esistenza del super “patto” mafioso tra 'ndrangheta, Camorra e Cosa nostra: «L’associazione mafiosa non esiste, emergono solo rapporti singoli tra indagati»
L’inchiesta della Dda rivela la collaborazione tra diverse famiglie mafiose attirate dall’enorme margine di guadagno e capaci per questo di consociarsi per sfruttare ogni occasione
È quanto emerge dall'inchiesta della Dda meneghina che ha portato oggi a 18 misure cautelari. Nel capoluogo lombardo si sarebbero incontrati rappresentanti di alcuni dei clan più potenti per decidere come «mangiare» sullo smaltimento della spazzatura
Arresti e perquisizioni della Dda di Milano. Due i gruppi criminali che sarebbero emersi dalle indagini, entrambi guidati da un medico calabrese già condannato in via definitiva e legato alla cosca Morabito-Palamara-Bruzzaniti. Coinvolti nell'inchiesta anche numerosi colletti bianchi
L'uomo, originario di Marina di Gioiosa Jonica, lo scorso mese di settembre era stato condannato in via definitiva all’esito del processo scaturito dall’operazione "Circolo", per i reati di associazione mafiosa, truffa e ricettazione
VIDEO | Sono 23 gli indagati totali nell'inchiesta scattata questa mattina che ha portato all'arresto di 11 persone. Più di 100 episodi criminali sarebbero stati documentati in due anni d'indagini tra cui un morto per overdose
Un anno fa l'indagine aveva fatto emergere una serie di attività illecite da parte di persone ritenute legate ai clan calabresi: nel mirino investimenti che avevano riguardato esercizi commerciali, aziende edili, della ristorazione e dolciarie
Dopo l'audizione dell'imprenditore e testimone di giustizia a Palazzo Campanella, nuovo passo in avanti per la proposta di legge. Il presidente dell'organo consiliare Pietro Molinaro: «Le istituzioni al fianco di chi non arretra davanti alla criminalità»
I racconti inediti del boss pentito sui summit di mafia convocati a Cirò per preservare i fragili equilibri criminali tra clan e rinsaldare vecchie alleanze
Prima di essere attirato in una trappola e ucciso il ventinovenne cercò di entrare nelle grazie di Nicola Acri che però ne decretò l'eliminazione e lo fece sparire
I dettagli della nuova inchiesta antimafia della Dda di Catanzaro su uno dei due casi di lupara bianca risolti grazie alle dichiarazioni dei pentiti Nicola Acri e Ciro Nigro
La data è stata indicata dal Tribunale di Vibo che presiede il maxiprocesso contro la 'ndrangheta e i suoi sodali. Diversi i nomi eccellenti tra gli oltre trecento imputati. La Dda di Catanzaro ha chiesto pene per quasi cinquemila anni
L'uomo in questione, dopo essere uscito dal 41 bis, ha deciso di collaborare con la giustizia. Decisivo, forse, il pentimento del boss di Rossano Nicola Acri
VIDEO | Entrambi i fatti risalgono al 2001 e maturarono nel contesto degli equilibri tra cosche, all’epoca operanti nel territorio di Rossano e Corigliano, con l’avallo del clan Farao-Marincola di Cirò
VIDEO | Dopo l’impegno assunto in conferenza dei capigruppo, procede l’iter istituzionale per l’approvazione della proposta di legge avanzata dall’imprenditore e testimone di giustizia reggino. Ecco la relazione tecnica
L'uomo si trovava in cella a Rebibbia, a breve avrebbe dovuto subire un intervento chirurgico per alcuni problemi di salute: i familiari hanno presentato denuncia a carico di ignoti