Il presidente della Pontificia accademia di Teologia ricorda i giorni del naufragio e indica la strada per «rendere vivo il passato», immaginare vere politiche di accoglienza e soluzioni che combattano i trafficanti di esseri umani

In 2500 hanno perso la vita nel 2023, «l'anno più letale dal 2027». L'accusa al Governo: «Fermi amministrativi e assegnazione a porti del Nord ci tengono lontani da dove le persone hanno bisogno di noi». L'appoggio di Medici senza frontiere: «Dalle istituzioni nessuna iniziativa per prevenire altre stragi»

La deputata e il coordinatore regionale pentastellati: «La Calabria sia una terra di accoglienza così come dimostrato nelle immediatezze della tragedia»

L'organizzazione ricorda che sono «già 100 le vittime da inizio anno nel Mediterraneo» e chiede «un cambio di passo nelle politiche nazionali ed europee»

Il titolare del dicastero dell'interno è stato accompagnato dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e dai sindaci di Crotone e Cutro, Vincenzo Voce e Antonio Ceraso

Il 24, 25 e 26 febbraio una serie di eventi riaccenderanno i riflettori sul naufragio che un anno fa causò 94 morti. I nostri giornalisti e tecnici seguiranno tutti gli appuntamenti e le conferenze stampa. Due speciali Tv consentiranno di approfondire tutti gli aspetti della tragedia

Il siriano 41enne perse il nipotino di 6 anni, morto per il freddo in acqua: «Ci sentiamo presi in giro, nessuno ha mantenuto le promesse fatte»

Per l'ex sindaco di Riace, che ha partecipato all'iniziativa Noi non dimentichiamo a Crotone, «a causare ciò che accade nel Mediterraneo è il neocolonialismo»

Tra le testimonianze all'incontro "Noi non dimentichiamo" promosso dalla Cgil e da Arci Crotone quella di Alidad Shiri, cugino di uno dei ragazzi morti nella strage del 26 febbraio: «Aveva il sogno di vivere libero. Siamo qui per chiedere verità e giustizia»

A Cutro si terrà anche l'inaugurazione della Glass house, con i reperti del tragico incidente nel quale morirono 94 persone tra cui 50 minori. Le iniziative rientrano nella giornata commemorativa promossa dalla Regione

Rete 26 febbraio, composta da oltre 400 tra realtà e associazioni, ha promosso tre giorni di iniziative per ricordare la tragedia e al contempo sollecitare politiche migratorie efficienti e rispettose dei diritti umani universali

La presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo prima di raggiungere il luogo della strage di migranti farà tappa nel penitenziario di Castrovillari

La segretaria Pd ha annunciato che sarà presente alle manifestazioni in occasione del primo anniversario della tragedia costata la vita a 94 persone. «Com'è potuto accadere? Continueremo a domandarlo»

Sentito in udienza Ivan Paone, uno dei pescatori presenti a Steccato nel momento del naufragio: «Quando ho chiamato per avvisare mi hanno risposto che erano già al corrente di tutto ma sulla spiaggia c'eravamo solo noi»

La speranza prima della tragedia del 26 febbraio. Nel processo a Crotone il racconto del commissario D’Angelo sul materiale raccolto. Alcuni avevano chiesto ai familiari di sbloccare i conti per pagare i trafficanti: 8mila euro per i viaggi sulle carrette del mare

Il pm della Procura di Crotone invoca anche la condanna al risarcimento di 2,1 milioni di euro nel processo con il rito abbreviato. L'imputato Gun Ufuk: «Non avevo i soldi per pagare il viaggio e ho accettato  di fare il meccanico della barca, ma non l'ho mai guidata»

Il rapporto dell’agenzia europea: «Il monitoraggio spettava a Roma. Nessuna risposta all’offerta di un aereo per aiutare i soccorsi e nessuna richiesta di fare ulteriori accertamenti»

VIDEO | Le telecamere dell’antropologo dell’Unical Gianfranco Donadio hanno ripreso per un anno i luoghi del naufragio del 26 febbraio 2023 nel quale sono morte 100 persone. Le testimonianze: «Le mamme sulla spiaggia mi dicevano “salvali” ma recuperavo solo corpi senza vita»

Francesco Verri si occupa della tutela legale dei sopravvissuti e dei familiari dei morti nella tragedia del febbraio scorso: «Quella notte le autorità si sono macchiate di gravissime omissioni perché avevano l'obbligo di prestare soccorso»

È un siriano di 26 anni, un suo connazionale che si trovava sull'imbarcazione ed è sopravvissuto lo ha inchiodato riferendo agli investigatori che «era quello che dava ordini agli altri e seguiva la rotta sul tablet»

Chiusa la prima parte del procedimento. Accolta la richiesta di estromissione di Consap, la concessionaria pubblica che gestisce il Fondo vittime di incidenti. Prossimi step a gennaio e febbraio